Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 16 Giugno 2021 – Mt 6, 1-6.16-18

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L’elemosina, il digiuno, la preghiera sono, per ogni esperienza religiosa strumenti che favoriscono la crescita interiore. L’attenzione al povero, il dominio degli appetiti, la meditazione e la preghiera sono essenziali alla conoscenza di Dio.

Ma chi vuole conoscere e seguire il Dio di Gesù, dopo avere accolto le beatitudini, dopo avere purificato e alleggerito le norme che disciplinano la vita morale, distinguendo ciò che proviene da Dio da ciò che è tradizione degli uomini, deve compiere un ulteriore, impegnativo cammino, quello dell’autenticità.

Perché, come puntualmente fa notare il Signore, il rischio è quello di indossare una maschera. Devota, ma pur sempre una maschera. E di apparire come non si è, più attenti a mostrare agli altri le proprie virtù, in modo che nascondano i vizi, che a cambiare.

Dio vuole dei figli, non dei giusti, dei peccatori perdonati, non delle belle mascherine.

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