Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 15 Marzo 2019 – Mt 5, 20-26

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Gesรน ha appena consegnato ai discepoli la preghiera del Padre Nostro e ancora insiste sulla particolaritร  della preghiera cristiana: รจ a un padre buono che ci rivolgiamo, uno che conosce ciรฒ di cui abbiamo bisogno. Perciรฒ quando chiediamo con insistenza e non otteniamo, non รจ perchรฉ Dio รจ distratto, o si occupa dโ€™altro o, come un politico, ha bisogno di essere adulato per essere ascoltato.

Il nostro Dio sa bene di cosa abbiamo bisogno, come un padre conosce qual รจ il bene del figlio che sta crescendo. Siamo noi, suoi figli, che spesso dimentichiamo di essere in crescita, di avere bisogno di tempo e di pazienza, di non essere ancora arrivati, anzi, di non essere ancora partiti!

La preghiera, allora, non serve a convincere Dio, ma a capire se ciรฒ che chiediamo รจ davvero quello di cui abbiamo bisogno. Come il bambino che tiene il broncio se i genitori non ascoltano la sua richiesta per ottenere lโ€™ennesima merendina, cosรฌ anche Dio sa cosa concedere ai suoi figli e cosa no.

Chiediamo, allora, e con insistenza: per noi, per gli altri, per il mondo, sapendo di chiedere aiuto ad un padre, non a un capriccioso despota che decide chi esaudire e chi no. Mt 5,20-26

Fonte

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Mt 5, 20-26
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซSe la vostra giustizia non supererร  quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai”; chi avrร  ucciso dovrร  essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrร  essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrร  essere sottoposto al sinรจdrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarร  destinato al fuoco della Geรจnna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perchรฉ l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In veritร  io ti dico: non uscirai di lร  finchรฉ non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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