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Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 1 Novembre 2024

Venerdì 1 Novembre 2024 - Tutti i Santi
Commento al brano del Vangelo di: Mt 5,1-12a

La Chiesa esulta per tanti suoi figli che vivono la pienezza della fede nella gloria del Padre! È il giorno in cui anche noi, che ancora camminiamo verso la pienezza, proviamo la nostalgia dell’assoluto.

Uno solo è il Santo, Dio altissimo ma, e questa è la straordinaria scoperta del cristianesimo, Dio, il Dio di Gesù vuole condividere e partecipare la sua santità con ciascuno di noi.

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Siamo chiamati a diventare santi, cioè a lasciar splendere la scintilla divina che ci abita. Siamo chiamati a fiorire, a fare della nostra vita un dono, ad imparare ad amare come siamo stati amati, fino al dono totale di noi stessi.

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Ma, bisogna ammetterlo, corriamo il rischio di considerare la santità come qualcosa che riguarda altri, persone strane, dotate di poteri miracolosi… Quanti torti abbiamo fatto ai santi! E quanta conversione ci occorre per riconciliarci con loro!

I santi sono, come noi, dei battezzati che hanno preso molto sul serio il vangelo e che, nella propria condizione di vita, da sposati, da consacrati, da single, sono riusciti a realizzare in pienezza un aspetto della fede, diventando simili a Cristo.

Uomini e donne di tutti i tempi che dal passato hanno saputo vivere affrontando le difficoltà alla luce di Dio. Perciò, da sempre, i cristiani li hanno presi a modello, confidando nella loro amicizia, prendendoli come maestri sul cammino, come compagni di viaggio che sanno accompagnare e suggerire il percorso verso la pienezza.

E noi cosa abbiamo fatto? Li abbiamo allontanati sempre di più, attribuendo loro capacità soprannaturali, riempiendoli di stranezze e di miracoli continui.

Ricordo di aver letto che san Luigi Gonzaga neonato non succhiasse il latte dal seno della madre il venerdì per fare digiuno! Così facendo li abbiamo piazzati nelle nicchie, come delle specie di sottosegretari in grado di convincere il ministro della bontà delle nostre preghiere…

Riprendiamoci i santi, allora, sul serio, mettiamoli accanto a noi, conosciamoli, chiediamo loro un consiglio per diventare anche noi tutti di Dio!

FONTE: Amen – La Parola che salvaIl blog di Paolo

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