HomeSolennitร p. Onofrio Farinola - Commento al Vangelo del 8 Dicembre 2024

p. Onofrio Farinola – Commento al Vangelo del 8 Dicembre 2024

Domenica 8 Dicembre 2024 IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - SOLENNITร€
Commento al brano del Vangelo di: Lc 1, 26-38

Colti dal saluto di Dio

Rallegrati, piena di grazia: il Signore รจ con te

I saluti fanno sussultare i cuori. I saluti fanno bene. Spesso un saluto passa inosservato o diventa abitudine perchรฉ fa parte della quotidianitร . Si saluta quando si esce di casa, quando si rientra, quando si fa ingresso in qualche esercizio, per strada, si saluta un amico o unโ€™amica. Il saluto รจ una caratteristica che contraddistingue la nostra quotidianitร  umana.

Quando poi si saluta pronunciando anche il nome di una persona, allora quel saluto assume una sfumatura tutta particolare, infonde una particolare gioia: Ciao, Giuseppe! Ciao, Angela! Ciao, Antonio! Il saluto abbinato al nome genera sempre un sussulto interiore. Salutare non รจ soltanto questione di educazione, ma รจ soprattutto questione di stile, รจ questione di fede.

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Come fece lโ€™angelo quando si presentรฒ a Maria: Ciao, Miriam, rallegrati perchรฉ questo รจ il saluto di Dio che ti chiama per nome: il Signore รจ con te!

Nella Bibbia Shalom รจ il saluto per eccellenza. Salutare significa augurare la pace e la gioia; per questo genera un sussulto interiore. Come avvenne per la Vergine di Nazaret, la quale restรฒ turbata, si sentรฌ colta dโ€™improvviso dallโ€™inaspettato e dallโ€™inatteso di un Dio che sorprende sempre. Maria fu presa dโ€™assalto dallo stupore che quel saluto divino le generรฒ nel suo intimo. Ne rimase interiormente contagiata.

La Giovane Vergine, grazie al saluto divino dellโ€™angelo, fu ricolmata di grazia e di pace che, a sua volta, trasmise ad Elisabetta quando le corse incontro. Dal saluto di Dio al saluto al prossimo. Chi si sente salutato da Dio si fa portatore di shalom, di saluti benefici, di gioia e di pace, di amore e di speranza.

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Dobbiamo rieducarci ai saluti, a quelli che trasmettono la vita. Lasciamoci inondare dal chร ire di Dio per vivere in noi la sua grazia, il suo shalom, la sua benedizione e donarla a chiunque incontriamo ogni giorno.

E nel mondo scoppieranno germogli di speranza! Scintillerร  il luccichio delle stelle di amore! Sfavilleranno luci di fraternitร ! E tutto brillerร  nella sua bellezza e purezza, come ha brillato lโ€™esistenza della Vergine Maria.

Commento a cura di p. Onofrio Farinola. FONTE:ย Diario di Avvento (Alumera)

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