Il Vangelo di oggi ci presenta una ragazza indemoniata. Sì, esiste la possessione diabolica, ma non è così frequente come si possa immaginare. La possessione diabolica è rara, anzi rarissima. Spesso da persone possedute dal diavolo o diavoli mi è stato detto che la loro possessione diabolica si è verificata nella loro infanzia perché uno dei genitori li portava a sedute spiritiche, a riunioni con i maghi, con le cartomanti e così via.
I diavoli vivono in luoghi immorali e pieni d’immondizia di ogni tipo, ma dimorano soprattutto in luoghi dove si adora satana, il cui desiderio è quello di entrare in cuori puliti per sporcarli. Sarebbe molto importante sapere l’origine della causa della ragazza della possessione diabolica del Vangelo di oggi.
Molte volte ciò che si pensa sia una possessione diabolica, è solo una seria infermità mentale derivante da un problema psicologico non curato nella fanciullezza. Oggi questa infermità mentale si chiama ‘bipolarismo’ che certamente non può essere curata da psicofarmaci. Questa malattia diventa più grave se il soggetto ammalato, pensando di risolvere o superare il suo problema, entra nel vizio della droga o dell’alcolismo.
Il bipolarismo diventerà, a mio avviso, una piaga sempre più profonda e larga a causa di famiglie dove i figli, sin dalla fanciullezza sono testimoni oculari dei continui litigi violenti tra papà e mamma, il cui matrimonio finisce in divorzio e non civilmente. I figli che crescono senza amore crescono violenti. La loro ferita difficilmente si rimarginerà. Ci sarà una guarigione solo se essi incontreranno il Signore, grazie alla preghiera d’intercessione che qualcuno farà per loro.
Cari genitori che state per divorziare, non dimenticate che state procurando una ferita molto grave ai vostri figli.
AMEN. ALLELUIA.