Padre Jean Paul Hernandez commenta il Vangelo della Domenica delle Palme e illustra il simbolismo dell’asino nelle rappresentazioni artistiche.
«Andate nel villaggio di fronte a voi e subito troverete un’asina, legata, e con essa un puledro. Slegateli e conduceteli da me». Ora questo avvenne perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: «Dite alla figlia di Sion: “Ecco, a te viene il tuo re, mite, seduto su un’asina”.
Il Messia ci permette di entrare in comunione con Dio, idealmente è tutto il popolo con il messia che deve entrare nel Tempio. Ricordiamoci dei quarant’anni nel deserto che abbiamo vissuto in tende e Dio non ci ha dimenticati. Anche nella fragilità e nella precarietà Dio non ci abbandona. Il Messia non viene con la forza ma viene con la mitezza dell’asina, Gesù entra seduto sulla tenerezza.