Padre Jean Paul Hernandez commenta il Vangelo di Matteo della XXXIII domenica del tempo ordinario. «Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni» «A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì».
«Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro». I talenti sono il corrispettivo materiale del valore del lavoro svolto. La fine dei tempi non è una questione cronologica. Il giudizio finale è la croce che è il luogo dove capire sé stessi. La vita è la gioia di entrare nella resurrezione.
Tra le opere artistiche padre Hernandez commenta il giudizio universale scolpito sul portale centrale della Cattedrale di Saint Etienne a Bourges.