Padre Jean Paul Hernandez commenta il Vangelo della II Domenica di Pasqua anche detta Domenica in Albis e illustra il tema delle Apparizioni di Cristo dopo la sua resurrezione nelle rappresentazioni artistiche. «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
«Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» Tutta la storia di Israele è un modo di raccontare Dio senza mai pronunciare il suo nome. Nel nuovo Testamento lo stesso ruolo è svolto dalla Resurrezione. I Vangeli non sono una biografia di Gesù ma sono parole affinché tu entri in relazione con questo nome, affinché tu entri in questa vita.
I Vangeli non sono da leggere, sono da pregare. I Vangeli sono stati scritti per l’assemblea, per la comunità cristiana in preghiera, perché i Vangeli sono la strada della tua preghiera. La fede è l’esperienza di aver ascoltato la parola, della quale tu non ti fidi del tutto, ma che alla fine ti porta ad un incontro, che è toccare le piaghe di Colui che è morto per te.