p. Giovanni Nicoli โ€“ Commento al Vangelo del 7 Giugno 2022

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Lโ€™invito ad essere sale e luce รจ chiaro. Ma ciรฒ che significa essere luce e sale, questo รจ bene tentare di scoprirlo insieme.

Essere sale non รจ innanzitutto compiere unโ€™azione ma essere appunto qualcosa, qualcuno. Non siamo sale perchรฉ compiamo unโ€™azione, ma, essendo sale, noi possiamo compiere delle azioni sensate.

Ma il sale e il sensato non รจ secondo il mondo, ma secondo Dio. Il mondo segue la sensatezza delle regole del mercato, il grande idolo del nostro tempo.

Lโ€™uomo sensato secondo Dio non puรฒ essere schiavo di queste regole, non le ritiene dio, non le rispetta con reverenzialitร . Norme secondo il mondo, norme fatte da chi รจ potente e dunque norme fatte per difendere i diritti dei potenti, non certo quelli dei poveri. Dei potenti che, a loro volta, schiavi di tali norme, pensano di essere dei, onnipotenti. Mentre invece sono solo dei poveri schiavi anche loro con lโ€™illusione di essere qualcuno solo perchรฉ hanno un poโ€™, o troppi, di soldi.

La sapienza secondo Dio รจ una sapienza liberatoria e liberante. รˆ basata innanzitutto sulla condivisione di quello che siamo e abbiamo. Sapienza secondo Dio ci richiama al senso del digiuno che รจ โ€œdividere il pane con lโ€™affamatoโ€. Digiuno dunque dalla centralitร  del mio io nelle mie scelte, per potere essere persona di peso e non schiavetto pagato a peso dโ€™oro.

La sapienza secondo Dio, che รจ essere discepoli che sono sale e hanno sapore, รจ โ€œintrodurre in casa i miseriโ€. Quelli che poi ne approfittano. Se li vuoi, portali a casa. La risposta del discepolo, della chiesa, รจ proprio quella di portarli a casa propria sapendo che anche lo stato Italiano รจ casa propria. Lo stato Italiano non รจ casa di colui che ha rubato fino allโ€™altro ieri non pagando le tasse e oggi si sente defraudato perchรฉ ne deve pagare troppe, dimenticandosi degli arretrati.

La risposta di colui che รจ sale secondo Dio non puรฒ mai essere una chiusura al fratello. A me discepolo interessano i senza tetto, interessano coloro che sono nudi e non hanno di che vestirsi โ€œsenza trascurare i tuoi parentiโ€, il profeta Isaia al riguardo รจ chiaro.

Saremo luce se non ci chiuderemo. Saremo luce se non cercheremo sempre e solo i nostri interessi, interessi da schiavi. Interessi dove diventiamo matti a volere sistemare il nostro futuro e ci dimentichiamo di vivere lโ€™oggi, senza radici nel passato e con il futuro che ci sfugge sempre piรน dalle mani. Quel futuro assicurato che diventa mancanza di speranza.

Siamo sale nella sapienza dellโ€™oggi, non nellโ€™insipienza di sicurezze fasulle.

Allora saremo luce perchรฉ non saremo seguaci dellโ€™oppressione. Non vorremmo piรน seguire la via dello sfruttamento dei piรน poveri.  Ormai รจ chiaro: a livello mondiale si ha sempre piรน bisogno di popoli sfruttati e da sfruttare per avere dei popoli potenti. รˆ sempre stato cosรฌ ma al giorno dโ€™oggi lo รจ ancor piรน.

Essere sale significa rifiutare questa logica umana che รจ sempre piรน disumana. Fino a che ho bisogno di puntare il dito contro qualcuno e di parlare in modo empio, non potrรฒ essere sale, sarรฒ chiamato ad essere sale ma non potrรฒ insaporire nulla.

Se il mio cuore non sarร  aperto allโ€™affamato, a colui che fugge dalla guerra, il mio cuore si inaridirร , non darร  piรน luce, sarร  insipiente. Se non avrรฒ piรน tempo per lโ€™afflitto di cuore, non avrรฒ nemmeno tempo per avere cura del mio di cuore. Un cuore sempre piรน duro, un cuore sempre piรน disumano e sempre meno cristiano.

Se avrรฒ il coraggio di dare tempo allโ€™afflitto di cuore โ€œallora brillerร  fra le tenebre la tua luce, la tua tenebra sarร  come il meriggioโ€. Sole che buca le nuvole, raggio di sole che illumina, che scalda, che fa fiorire.


AUTORE: p. Giovanni Nicoli FONTE SITO WEB CANALE YOUTUBE FACEBOOKINSTAGRAM