p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 8 Febbraio 2022

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โ€œQuesto popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore รจ lontano da meโ€. รˆ questione di cuore la relazione della fede.

Ogni gesto che noi compiamo a partire dalla nostra religione, puรฒ essere gesto incrostato di tradizione, oppure gesto pulito nella Tradizione.

Non รจ questione di un gesto sรฌ, oppure di un gesto no. รˆ questione di cuore, รจ questione di dove รจ il pensiero del mio cuore mentre compio un gesto, in sรฉ magari pur bello.

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Dove รจ il mio cuore mentre celebro lโ€™eucaristia. Di cosa sono preoccupato mentre sono in chiesa e mentre mi incontro con Dio e con il fratello. Dove batte il mio cuore mentre inizio la mia giornata e mentre affronto le difficoltร  della vita.

Quante volte le mie labbra dicono una cosa mentre il cuore pensa ad altro. Non mi accorgo di come questo sia fonte di disagio e di disunione in me? Accorgermi di questa distanza fra le labbra e il cuore, fra il gesto e il pensiero del cuore, รจ passo di saggezza per rimettermi a ricercare quellโ€™unitร  senza la quale la mia vita si svuota di sogni e di speranza e si riempie di delusioni, siamo invasi dai rimpianti.

Rimpianti per un sogno che non ha funzionato. Rimpianti per un disagio che si รจ creato in noi. Rimpianti per qualcosa che lungo la notte รจ emerso lasciandoci dellโ€™amaro in bocca, non sempre meglio definito.

Non posso compiere dei gesti solo per compiere una differenziazione con coloro che mi stanno accanto. Il rito della abluzione, della doccia, del lavaggio del proprio corpo, รจ diventato un rito ossessivo nella nostra societร . Eppure questa pulizia esterna, a volte ossessiva, รจ segno di una incapacitร  ad una pulizia interna. Non riusciamo a definire i nostri rimpianti e a svuotare il cassetto dei nostri rimpianti.

Meno svuotiamo il cassetto dei nostri rimpianti, magari illudendoci di poterlo fare con una bella doccia, e piรน svuotiamo il cassetto dei nostri sogni. Cassetto che รจ presenza vitale di speranza e di futuro. Riempirci di sogni non significa essere immuni da illusioni, ma renderci conto delle nostre illusioni. Svuotarci di rimpianti non significa essere a posto, significa invece rimetterci in cammino, in movimento ogni giorno. Riempirci di sogni non significa intraprendere la via del successo, quanto invece la via del realismo e della veritร .

Abbandonare i rimpianti e intraprendere la via dei sogni, significa ritornare a lodare Dio e la vita col cuore anzichรฉ con le labbra. รˆ la preghiera che unisce cielo e terra come movimento unico di vita.

Sono le nostre tradizioni quotidiane, i nostri riti di abluzione che vanno continuamente lavati nellโ€™acqua del vangelo, perchรฉ possano acquistare quella spinta vitale che viene proprio da Gesรน acqua viva.

Sappiamo quanto la nostra giornata, volente o nolente, sia un intessere relazioni con le persone e relazioni con le cose. Far emergere i nostri rimpianti e dare libertร  ai nostri sogni, significa evangelizzare i nostri gesti quotidiani, significa renderli piรน umani. Significa rendere sacra ogni cosa, grazie a un cuore riportato ogni giorno ad una puritร  e unitร  che diventa vitale per il nostro quotidiano.

Non piรน alla ricerca di ciรฒ che mi illude diventando luccichio agli occhi del prossimo, ma inveramento di ogni passo perchรฉ lโ€™essere unito in me possa diventare testimonianza di bellezza di unitร  per i nostri fratelli.

Lโ€™unitร  con Dio va di pari passo.


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