Verso il baratro
A volte la storia sembra andare precipitosamente verso il baratro. Il male appare sempre piรน dilagante e pervasivo. Persino la storia personale di ciascuno pare infilarsi dentro vicoli ciechi da cui non si riesce piรน a capire come uscire. Si puรฒ ricominciare di nuovo? ร possibile che il corso degli eventi ritrovi la sua giusta direzione verso il bene, verso la giustizia? Ci fu un tempo nel quale lโuomo rovinรฒ il giardino che gli era stato affidato e nel quale avrebbe potuto trovare la propria felicitร . Avvenne in principio, cioรจ continuamente, secondo quella dinamica che รจ alla base della vita umana e che si ripete ogni volta di nuovo nellโesperienza del peccato. Da quel momento in poi, dal momento in cui si comincia a costruire una storia di male, non resta altro che precipitare in un abisso sempre piรน profondo. A meno che qualcuno non ci afferri la mano e ci impedisca di continuare a precipitare.
La storia di unโamicizia
Il giardino dellโEden รจ lโimmagine di quellโamicizia con Dio nella quale lโumanitร avrebbe potuto vivere e dalla quale invece ha scelto, e tante volte continua a scegliere, di andare via. Dio non si rassegna davanti al tradimento e alla partenza di Adamo. Fin da allora, Dio si รจ messo sulle tracce dellโuomo per riportarlo nellโamicizia con lui. Fin da quel primo gesto, Dio non ha permesso che la sua piรน alta creatura si inoltrasse nel mondo nudo, cioรจ indifeso, fragile, esposto alla violenza. Dio ha rivestito lโumana progenie con tuniche dโamore, nonostante il peccato, ha nascosto la sua vergogna sotto un vestito di misericordia.
Un nuovo inizio
La storia infatti non puรฒ precipitare verso il male perchรฉ รจ nelle mani di Dio. Cโรจ un momento, allora, nel quale la storia riprende il suo cammino verso il bene. Dio raddrizza le vie storte che il genere umano ha deciso di percorrere. Egli stesso entra in questa storia di male e la trasforma, facendosi vittima per unโalleanza che metta pace nella relazione con lโumanitร . Questa storia nuova inizia nel momento in cui, avendo deciso lโincarnazione, Dio prepara questo evento, liberando Maria di Nazareth dalle conseguenze di quel primo tradimento nel giardino dellโEden. La storia si rinnova, prende una nuova direzione. In Maria, Dio rinnova il suo amore per lโumanitร . Dice alla sua sposa: ricominciamo da capo. E in Cristo la storia sarร ricapitolata! LโImmacolata Concezione non รจ solo un privilegio dato a Maria, ma รจ lโannuncio che Dio fa allโumanitร di voler ricostituire lโalleanza tradita. In Cristo lโalleanza รจ rinnovata, in Maria lโalleanza รจ proclamata. In Maria รจ anticipata perciรฒ quella liberazione che, dopo la risurrezione di Cristo, si compie in ogni persona per mezzo del battesimo. Maria รจ nuova creatura in vista di Cristo, come ogni individuo che viene battezzato in Cristo.
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Dio ci raggiunge
Nella nostra storia, che forse sta precipitando verso il baratro, Dio ci raggiunge proprio come ha fatto con Maria. Ci raggiunge in Galilea, nelle nostre periferie, nei luoghi ordinari della vita, nelle nostre case forse ancora in disordine. Ci raggiunge con una parola di gioia, ci invita a essere felici perchรฉ la storia puรฒ ricominciare, ci invita a credere a una promessa di bene che non viene meno. Dio ci raggiunge liberandoci dalle nostre paure, ci invita a non temere anche quando non capiamo quello che sta accadendo e non riusciamo a vedere lโazione di Dio che opera nelle ambiguitร della storia. Dio ci raggiunge, mostrandoci che, persino quello che sembra sterile agli occhi del mondo, puรฒ invece portare frutto, come accade nella storia di Elisabetta. Dio ci raggiunge invitandoci a non perdere mai la speranza: รจ il sesto mese della gravidanza di Elisabetta, come nel sesto giorno era stato creato Adamo. Ora, in quel sesto mese la creazione si puรฒ rinnovare, puรฒ ricominciare e puรฒ riprendere la sua strada verso la felicitร . Lโuomo viene ri-creato, Cristo รจ concepito, Dio entra nella storia, si coinvolge fino in fondo in questa storia di male per convertirla in una storia di salvezza. In questa storia di salvezza, ognuno puรฒ rileggere la propria vita. Tutti facciamo lโesperienza di precipitare in abissi da cui a volte ci sembra impossibile risalire, tutti possiamo essere tentati di pensare che รจ impossibile ritrovare la strada verso la casa del Padre, ma a tutti il Signore dice di non disperare, perchรฉ Egli viene ed รจ pronto a ricominciare la sua storia dโamore con ciascuno di noi.
Leggersi dentro
- In che modo la preghiera a Maria ti sta aiutando a crescere nella relazione con Cristo?
- Preghi il Santo Rosario, almeno qualche volta?
- Come ti stai preparando al santo Natale?
- Quale sguardo hai sulla storia? Uno sguardo di speranza o uno sguardo di rassegnazione?
Compagnia di Gesรน (Societas Iesu) โ Fonte
Letture della
II DOMENICA DI AVVENTO โ ANNO A
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA โ Solennitร
Colore liturgico: VIOLA
Prima Lettura
Porrรฒ inimicizia tra la tua stirpe e la stirpe della donna.Dal libro della Gรจnesi
Gen 3,9-15.20
[Dopo che lโuomo ebbe mangiato del frutto dellโalbero,] il Signore Dio lo chiamรฒ e gli disse: ยซDove sei?ยป. Rispose: ยซHo udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perchรฉ sono nudo, e mi sono nascostoยป. Riprese: ยซChi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dellโalbero di cui ti avevo comandato di non mangiare?ยป. Rispose lโuomo: ยซLa donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dellโalbero e io ne ho mangiatoยป. Il Signore Dio disse alla donna: ยซChe hai fatto?ยป. Rispose la donna: ยซIl serpente mi ha ingannata e io ho mangiatoยป.
Allora il Signore Dio disse al serpente:
ยซPoichรฉ hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrรฒ inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerร la testa e tu le insidierai il calcagnoยป.
Lโuomo chiamรฒ sua moglie Eva, perchรฉ ella fu la madre di tutti i viventi.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 97 (98)
R. Cantate al Signore un canto nuovo, perchรฉ ha compiuto meraviglie.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perchรฉ ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. R.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si รจ ricordato del suo amore,
della sua fedeltร alla casa dโIsraele. R.
Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni! R.
Seconda Lettura
In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesรฌni
Ef 1,3-6.11-12
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesรน Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella caritร ,
predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesรน Cristo,
secondo il disegno dโamore della sua volontร ,
a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
In lui siamo stati fatti anche eredi,
predestinati โ secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontร โ
a essere lode della sua gloria,
noi, che giร prima abbiamo sperato nel Cristo.
Parola di Dio
Vangelo
Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 26-38
In quel tempo, lโangelo Gabriele fu mandato da Dio in una cittร della Galilea, chiamata Nร zaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: ยซRallรจgrati, piena di grazia: il Signore รจ con teยป.
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. Lโangelo le disse: ยซNon temere, Maria, perchรฉ hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesรน.
Sarร grande e verrร chiamato Figlio dellโAltissimo; il Signore Dio gli darร il trono di Davide suo padre e regnerร per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrร fineยป.
Allora Maria disse allโangelo: ยซCome avverrร questo, poichรฉ non conosco uomo?ยป. Le rispose lโangelo: ยซLo Spirito Santo scenderร su di te e la potenza dellโAltissimo ti coprirร con la sua ombra. Perciรฒ colui che nascerร sarร santo e sarร chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anchโessa un figlio e questo รจ il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla รจ impossibile a Dioยป.
Allora Maria disse: ยซEcco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parolaยป. E lโangelo si allontanรฒ da lei.
Parola del Signore