p. Gaetano Piccolo S.I. โ€“ Commento al Vangelo di domenica 1 Dicembre 2019 โ€“ Congregazione per il Clero

Segni dei tempi

Man mano che scompare la cultura contadina, lโ€™uomo perde sempre piรน la capacitร  di fare previsioni. La natura infatti parla. Il ramo dellโ€™albero diventa tenero e lascia intuire quello che sta per accadere (cf Mt 24,32). Per riconoscere i segni dei tempi occorre avere pazienza, bisogna contemplare, proprio come fa il contadino con la sua terra. Cโ€™รจ bisogno di fermarsi e di guardare. Uno dei segni del tempo presente รจ, per esempio, quello del conflitto: tutti sono pronti a gridare contro qualcuno, emergono sempre di piรน le contrapposizioni, le persone, i gruppi e persino le famiglie si dividono. รˆ venuta meno la capacitร  di proporre o programmare, di essere costruttivi: cosรฌ la critica e lโ€™accusa sono diventati lโ€™unico collante che tiene insieme, almeno per un poโ€™.

Tutti contro tutti

Forse proprio per questo, le parole del secondo capitolo del libro del profeta Isaia risuonano molto provocatorie, perchรฉ descrivono il tempo di Dio come quello in cui gli uomini spezzeranno le loro spade per trasformarle in aratri, cioรจ cambieranno quello che serve per uccidere in uno strumento per lavorare la terra e produrre frutto; cosรฌ pure le lance diventeranno falci per raccogliere il grano. Sarร  un tempo, dice il profeta, in cui non ci sarร  piรน bisogno di imparare lโ€™arte della guerra, a differenza di questo tempo, nel quale ognuno si attrezza per muovere guerra contro gli altri. Il popolo di Dio, la Chiesa, รจ sempre chiamato  a essere profetico e predicare un tempo di trasformazione delle armi da guerra in strumenti per coltivare; talvolta invece, anche tra i credenti, sussiste una tendenza, magari velata, a incrementare un clima di conflitto e di contrapposizione.

Siamo addormentati

Per molti versi, il tempo attuale potrebbe essere definito come quello della Bella addormentata: si aspetta un principe โ€ฆ che forse non verrร  mai. Invece del principe, potrebbe anche arrivare un despota. Forse anche per questo, Gesรน invita invece a restare svegli. Potrebbe infatti anche sopraggiungere un ladro, a sottrarre beni preziosi: la libertร , la dignitร , il futuro. A volte ci si addormenta perchรฉ stanchi di aspettare, oppure perchรฉ le cose non cambiano mai o, infine, perchรฉ gli eventi deludono sistematicamente le proprie aspettative. Probabilmente era cosรฌ anche per la prima comunitร  cristiana, che attendeva imminente il ritorno del Signore. In ogni periodo storico, potrebbe capitare โ€“ come accadde ai primi cristiani โ€“ di perdersi dโ€™animo, di non avere piรน la forza di lottare. E, di conseguenza, in quel momento prede avvio un inesorabile declino. Ma proprio in questo momento, si puรฒ anche manifestare pienamente la fiducia in Dio.

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Inconsapevoli

Proprio perchรฉ lโ€™uomo contemporaneo fatica a fermarsi a guardare quello che sta avvenendo, puรฒ riconoscersi nella descrizione dei giorni di Noรจ, come li dipinge Gesรน: la gente viveva in maniera superficiale, faceva le solite cose di ogni giorno, mangiava e beveva, si trascinava in unโ€™ordinarietร  automatica, senza consapevolezza, fino a quando รจ arrivato il diluvio e ha travolto tutti. Molti uomini di oggi, ma era cosรฌ anche in passato, si trascinano nella propria esistenza per lo piรน addormentati, senza riflettere su quello che stanno vivendo, senza interrogarsi su quello che sta accadendo. Preferiscono essere ciechi, come Edipo che, nella tragedia di Sofocle, preferisce ingannarsi e non vedere quello che inconsapevolmente ha fatto. Edipo non vuole vedere perchรฉ non sarebbe capace di portare il peso della realtร . E infatti, quando scopre quello che ha commesso, si acceca.

Qualunque cosa accada

Spesso gli eventi sorprendono e la storia supera la fragile umanitร . Talvolta la realtร  sorpassa la fantasia. Proprio per questo bisogna essere vigilanti. Non si puรฒ sapere quando sarร  chiesto il conto delle azioni di una vita. Sembra, talvolta, che le cose accadano senza una spiegazione chiara, non sempre si comprende il perchรฉ degli avvenimenti. Ma proprio per questo i cristiani sono chiamati in ogni momento a dare ragione della propria vita. Non รจ possibile controllare il corso degli eventi, non si sa se saremo presi o lasciati, per usare le parole di Gesรน, ma qualunque sia la condizione di ciascuno, lโ€™unica cosa che importa รจ come sarร  trovato, ossia che persona ha scelto di essere, indipendentemente dal tempo riservato per ciascuno. Molte volte invece gli eventi sorprendono e trovano impreparati. Improvvisamente ci si scopre come non si era pensato di essere, ci si sente mancanti. Cโ€™รจ, insomma, urgente bisogno di aprire gli occhi e di riconoscere quello che sta avvenendo dentro in se stessi e in nel mondo esterno. Forse il ramo dellโ€™albero sta davvero per fiorire.

Leggersi dentro

  • Sei una persona di riconciliazione o una persona che muove guerra?
  • Sei anche tu indifferente a quello che succede nel mondo o cerchi di scorgere i segni dei tempi, attraverso la lettura della Parola di Dio, la partecipazione agli incontri formativi proposti dalla Comunitร  Cristiana e lโ€™ascolto attento e diretto del Magistero della Chiesa?
  • Celebri fedelmente i sacramenti, in particolare la Riconciliazione e lโ€™Eucaristia, come itinerario di incontro con Dio nellโ€™oggi?

don gaetano piccoloP. Gaetano Piccolo S.I.
Compagnia di Gesรน (Societas Iesu) โ€“ Fonte


Letture della
I DOMENICA DI AVVENTO โ€“ ANNO A
Colore liturgico: VIOLA

Prima Lettura

Il Signore unisce tutti i popoli nella pace eterna del suo Regno.Dal libro del profeta Isaรฌa

Is 2,1-5

Messaggio che Isaรฌa, figlio di Amoz, ricevette in visione su Giuda e su Gerusalemme.

Alla fine dei giorni,
il monte del tempio del Signore
sarร  saldo sulla cima dei monti
e sโ€™innalzerร  sopra i colli,
e ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno molti popoli e diranno:
ยซVenite, saliamo sul monte del Signore,
al tempio del Dio di Giacobbe,
perchรฉ ci insegni le sue vie
e possiamo camminare per i suoi sentieriยป.

Poichรฉ da Sion uscirร  la legge
e da Gerusalemme la parola del Signore.

Egli sarร  giudice fra le genti
e arbitro fra molti popoli.

Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,
delle loro lance faranno falci;
una nazione non alzerร  piรน la spada
contro unโ€™altra nazione,
non impareranno piรน lโ€™arte della guerra.

Casa di Giacobbe, venite,
camminiamo nella luce del Signore.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 121 (122)

R. Andiamo con gioia incontro al Signore.

Quale gioia, quando mi dissero:
ยซAndremo alla casa del Signore!ยป.
Giร  sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme! R.

รˆ lร  che salgono le tribรน,
le tribรน del Signore,
secondo la legge dโ€™Israele,
per lodare il nome del Signore.
Lร  sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide. R.

Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi. R.

Per i miei fratelli e i miei amici
io dirรฒ: ยซSu di te sia pace!ยป.
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederรฒ per te il bene. R.

Seconda Lettura

La nostra salvezza รจ piรน vicina.Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Rm 13,11-14a

Fratelli, questo voi farete, consapevoli del momento: รจ ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perchรฉ adesso la nostra salvezza รจ piรน vicina di quando diventammo credenti.

La notte รจ avanzata, il giorno รจ vicino. Perciรฒ gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.

Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impuritร , non in litigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesรน Cristo.

Parola di Dio

Vangelo

Presero il figlio amato, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.

Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 24,37-44)

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:

ยซCome furono i giorni di Noรจ, cosรฌ sarร  la venuta del Figlio dellโ€™uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noรจ entrรฒ nellโ€™arca, e non si accorsero di nulla finchรฉ venne il diluvio e travolse tutti: cosรฌ sarร  anche la venuta del Figlio dellโ€™uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrร  portato via e lโ€™altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrร  portata via e lโ€™altra lasciata.

Vegliate dunque, perchรฉ non sapete in quale giorno il Signore vostro verrร . Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโ€™ora che non immaginate, viene il Figlio dellโ€™uomoยป.

Parola del Signore

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