p. Ermes Ronchi โ€“ Commento al Vangelo di sabato 19 aprile 2025

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Sabato Santo: Attesa e Germinazione della Comunitร 

Questo video di Ermes Ronchi riflette sul Sabato Santo, il giorno tra la crocifissione e la resurrezione, evidenziando il disorientamento e la paura dei discepoli. Sottolinea come la loro unitร  e lโ€™affetto per Gesรน abbiano costituito il nucleo della prima comunitร  cristiana. Padre Ermes interpreta poi la discesa di Cristo agli inferi come una penetrazione nelle profonditร  dellโ€™esistenza umana e della storia, portando una forza di rinnovamento. In definitiva, il messaggio รจ di speranza, affermando che la Pasqua รจ unโ€™energia trasformativa che opera silenziosamente verso un mondo nuovo.

Insieme sottovoce

Trascrizione:

Amici, buongiorno, benvenuti al sabato santo. Il sabato รจ il giorno di mezzo: dopo la croce, prima della pietra arrotolata via. Giorno silenzioso, senza parola di Dio, quasi senza identitร . Ma forse la sua identitร  possiamo riscoprirla mettendoci nei panni degli undici e delle donne, stando con loro in quella casa dove si sono chiusi per paura dei Giudei e nella memoria di lui.

Disorientamento totale. Lโ€™amico piรน caro, il maestro, quello con cui avevano condiviso tre anni interi di vita e lasciato tutto quello che per loro era luce, forza. Non cโ€™รจ piรน, chiuso in un buco nella roccia. Sono tramortiti, ma fanno la cosa giusta. รˆ una cosa molto intelligente: stanno insieme, non si separano. Uno da solo puรฒ essere travolto; insieme, invece, si fa argine, meglio si affronta meglio il buio, il peso si fa piรน leggero perchรฉ viene condiviso.

La prima comunitร  cristiana germoglia dentro questo stringersi lโ€™uno allโ€™altro. Che cosa li tiene uniti? Qual รจ il collante di quelle vite? Dal Vangelo capiamo che si tratta di tre cose: la prima รจ la paura dei Giudei di finire come lui; la seconda sono i forti legami tra loro; e la terza รจ lโ€™affetto per Gesรน.

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Nel credo diciamo che prima di Pasqua Gesรน รจ disceso agli inferi. Ma che cosa sono questi inferi? Non รจ un luogo geografico. รˆ il fondo oscuro della materia e della storia, รจ il fondo del mio essere, il fondo di ogni persona, dove Cristo รจ disceso come forza ascensionale, forza di gravitร  celeste verso piรน luminosa vita.

รˆ disceso nella vittima e nel carnefice e negli inferi della storia, nei sotterranei dei disperati, nelle catacombe dei fuggiaschi, nei buchi dei dannati della terra. Ed รจ qui ora: carnefici non avranno ragione delle loro vittime in eterno e la morte non avrร  lโ€™ultima parola. Anche se Cristo sembra allontanato dalla casa del mondo, egli รจ invece nella stanza piรน intima del mondo.

E chi non accetta che la storia avanzi cosรฌ comโ€™รจ, che si perpetui cosรฌ comโ€™รจ (faraoni e schiavi da sempre), coloro che vogliono cieli nuovi e terra nuova sanno che la Pasqua ormai รจ penetrata nella trama segreta della storia come energia di piรน luminosa vita e non riposerร  finchรฉ non avrร  raggiunto lโ€™ultimo ramo della creazione. Don Tonino Bello scrive: โ€œTu, semente che si disfa, entra nel profondo del cuore umano e noi staremo ad ascoltare la crescita del grano, la crescita del mondo nuovoโ€. Buon sabato a tutti.

Altro commento:

INSIEME SOTTOVOCE

Giorno di mezzo,
dopo la croce e prima
della pietra rotolata via.

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Tempo del seme,
che dorme nella terra.

Giorno silenzioso,
senza Parola di Dio,
quasi senza identitร .

Forse lo possiamo capire
con gli 11 e le donne,
chiusi con loro come se
non sapessimo nulla.

Proviamo a rivivere quei momenti.
Disorientamento totale: lโ€™amico piรน caro
con cui avevano condiviso tre anni di vita,
quello che camminava davanti,
per cui avevano abbandonato tutto,
non cโ€™รจ piรน.

Sono tramortiti,
ma fanno la cosa giusta,
di grande intelligenza spirituale:
stanno insieme,
non si separano,
non fuggono ciascuno
in casa propria.

Un uomo da solo puรฒ essere travolto,
insieme invece si fa argine comune,
e il peso si fa piรน leggero perchรฉ con-diviso.

La prima comunitร  cristiana germoglia
in questo stringersi
lโ€™uno allโ€™altro,
in quel sabato vuoto.

Che cosa li tiene uniti?
Tre cose:

  • la paura di finire come lui, โ€ข legami forti tra loro,
  • affetto per Gesรน.

Nel Credo recitiamo che Gesรน fu sepolto e
discese agli inferi.

รˆ disceso nel fondo oscuro della storia
e della materia,
per darle energia ascensionale verso
piรน luminosa vita.

รˆ disceso
nel fondo del mio essere,
nelle mie zone di durezza e sterilitร ,
nel fondo di ogni persona
come forza di gravitร  celeste,
di attrazione verso lโ€™alto e verso lโ€™altro,
generoso di te.

รˆ disceso nella vittima e nel carnefice,
negli inferi della storia,
nei sotterranei dei disperati,
nei buchi dei dannati della terra.

E ora รจ qui,
annuncio che i carnefici
non avranno ragione
delle loro vittime in eterno. Come la morte.

Anche se Cristo sembra allontanato dalla casa del mondo,
egli รจ nella sua stanza piรน intima.

E chi non accetta che
il mondo avanzi cosรฌ, faraoni e schiavi,
quelli che vogliono
cieli nuovi e nuova terra sanno che la Pasqua ormai ha penetrato la trama segreta della storia, e non riposerร โ€ฆ

Tu, semente che si disfa,
entra nel profondo del cuore umano.
E noi โ€ฆ staremo ad ascoltare la crescita del granoโ€ (Tonino Bello),
la crescita del mondo nuovo.

Per gentile concessione di p. Ermes. Fonte.

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