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p. Ermes Ronchi – Commento al Vangelo di domenica 3 Novembre 2024

Domenica 3 Novembre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 12, 28-34

I DUE CUORI

Qual รจ, fra tutti, il piรน grande comandamento?

Aiutaci a ritornare al semplice, al principio di tutto… Gesรน lo fa, uscendo dagli schemi con una risposta che tra i comandamenti non cโ€™รจ. Che bella la libertร , lโ€™intelligenza anti conformista di Gesรน, icona limpidissima della libertร  e dellโ€™immaginazione.

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La risposta comincia con un verbo: tu amerai, al futuro, a indicare una storia in-finita, perchรฉ lโ€™amore รจ il futuro del mondo, perchรฉ senza amore non cโ€™รจ futuro per lโ€™umanitร .

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Prima perรฒ del โ€œpiรน grandeโ€ Gesรน evoca un โ€˜comandamento zeroโ€™: shemร , ascolta, ricordati, non dimenticare, tienilo legato al polso, mettilo come sigillo sul cuore, come gioiello davanti agli occhi… Fa tenerezza un Dio che chiede: โ€œAscoltami, per favoreโ€. Ascoltare รจ amare.

Amerai con tutto il cuore; non da sottomesso, ma da innamorato.

Qualcuno ha proposto unโ€™altra traduzione: amerai Dio con tutti i tuoi cuori. Come a dire: con il tuo cuore di luce e con il cuore dโ€™ombra, amalo con il cuore che crede e anche con il cuore che dubita; come puoi, come riesci, magari col fiatone, quando splende il sole e quando si fa buio, e a occhi chiusi quando hai un poโ€™ paura, anche con le lacrime. Santa Teresa dโ€™Avila in una visione riceve questa confidenza dal Signore: โ€œPer un tuo โ€˜ti amoโ€™ rifarei da capo lโ€™universoโ€.

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Con tutta la tua mente. Amore intelligente deve essere; che vuole conoscerlo, studiarlo, capirlo di piรน. Parlare e cantare e scrivere di lui, una preghiera, una canzone, una poesia dโ€™amore al tuo amore…

In fondo, nulla di nuovo. Le stesse parole le ripetono i mistici di tutte le religioni, i cercatori di Dio di tutte le fedi, da millenni.

La novitร  evangelica รจ nellโ€™aggiunta inattesa di un secondo comandamento, che รจ simile al primo… Il genio del cristianesimo dice: amerai l’uomo รจ simile all’amerai Dio. Il prossimo รจ simile a Dio. Il prossimo ha volto e voce, fame dโ€™amore e bellezza, simili a Dio.

Cielo e terra non si oppongono, si abbracciano. Vangelo strabico, verrebbe da dire: un occhio in alto, uno in basso, occhi nel cielo e piedi per terra.

Ma chi รจ il mio prossimo? Gli domanderร  un altro dottore. Ho trovato una risposta che mi ha allargato il cuore, quella di Gandhi, un non cristiano: โ€œil mio prossimo รจ tutto ciรฒ che vive con me, su questa terraโ€, le persone, ma anche lโ€™acqua, il sole, il fuoco, le nuvole, le piante, gli animali.

Sorella madre terra e tutte le sue creature.

Il comandamento diventa: Ama la terra come ami te stesso, amala come lโ€™ama Dio. Vivere รจ convivere, esistere รจ coesistere. Non giร  obbedire a comandamenti o celebrare liturgie, ma semplicemente, meravigliosamente, felicemente: amare.

ยซDio non fa altro che questo, tutto il giorno: sta sul lettuccio della partoriente e generaยป (M. Eckhart).

Che cosa genera? Amore, che รจ vita.

Per gentile concessione di p. Ermes, fonte.

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