Il commento al Vangelo del giorno a cura di padre Enzo Fortunato.
Cara bravagente oggi ci affidiamo e affidiamo il desiderio di Pace a #mariasaluspopuliromani e il #vangelo di questo inizio settimana ci invita ad essere โprossimiโ non chi รจ il mio prossimo ma farsi prossimoโฆ coraggio!
Trascrizione prelevata da Youtube e corretta tramite IA.
“Ecco, brava gente. Il Papa รจ uscito dopo il Rosario qui a Santa Maria Maggiore. Si รจ affacciato dopo la preghiera a Maria per chiedere la pace nel mondo. Qui รจ custodita, in questa Basilica, lโantica immagine. Eccola lรฌ, la vedete sul megaschermo: Salus Populi Romani. La tradizione dice che รจ stata affrescata su spinta dellโevangelista Luca. Ci sono ambulanze qui, e c’รจ il servizio d’ordine imponente. Vorrei anticipare il Vangelo di domani, quindi ci prepariamo ad un nuovo giorno davanti a questo santuario mariano.
Oggi in tutto il mondo si รจ pregato Maria. In tutto il mondo oggi si รจ levata la supplica per ottenere il dono della pace, brava gente. Il dono della pace, ed รจ quello che vogliamo invocare anche noi. Insieme diciamo: ‘Ave o Maria, piena di grazia, il Signore รจ con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto รจ il frutto del tuo seno, Gesรน. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.’
Brava gente, allora vogliamo vivere questo momento. Eccola lรฌ lโimmagine. Vorrei che anche voi poteste contemplare questo sguardo straordinario di Maria, nostra salvezza. E allora ci prepariamo. Or vedete, c’รจ una marea di gente, tanta gente. Procediamo nel nostro cammino. Eccoci qua, ci siamo. […]
Eccoci qua, brava gente. Ho chiesto ad Agina, che lavora in un’importante istituzione italiana, di proclamare questo Vangelo. E allora ora vogliamo condividere alcuni aspetti. Iniziamo una settimana con un’immagine bellissima, quella del Buon Samaritano. ร un’immagine conosciuta in tutto il mondo, che lโarte ci ha regalato in diversi modi. E io credo che commentare questa pagina del Vangelo qui, accanto a un santuario mariano, potremmo dire: ‘Maria, donaci la forza di essere buoni samaritani.’
Spendo solo una parola molto semplice. Intanto, รจ una sferzata per noi sacerdoti, perchรฉ il levita e il sacerdote scendono e non prestano soccorso. Gesรน praticamente attacca la Chiesa di allora, potremmo dire tra virgolette. Attacca la classe sacerdotale di allora e va al cuore del problema. Non รจ necessario chiedersi ‘Chi รจ il mio prossimo?’, ma รจ importante invece farsi prossimo. Eh, la risposta รจ questa: farsi prossimo.
Emerge la vicinanza. Non solo farsi prossimo significa stare accanto alle persone che sono in difficoltร e che hanno bisogno di aiuto, ma ancora di piรน il messaggio che ci dona questo Samaritano รจ: ‘Abbi cura di lui.’ Non solo si prende letteralmente cura di quest’uomo incappato tra i briganti, ma raccomanda anche a chi lo lascia dopo, dicendo: ‘Abbi cura di lui.’ Quando Gesรน dice ‘Il regno di Dio รจ vicino’, รจ questa la parola importantissima: vicinanza. Gesรน รจ questo.
E allora vogliamo iniziare questa nuova settimana davvero augurandoci di aver cura degli altri. ‘Abbi cura di te, abbi cura degli altri.’ Eh, ci lasciamo cosรฌ. Non chiediamoci ‘Chi รจ il mio prossimo?’, ma facciamoci prossimo. Scriviamolo tutti: ‘farsi prossimo, farsi prossimo.’ Eh, รจ quello che ci contraddistingue, ed รจ quello che dice che dentro di noi cโรจ una marea d’amore.
Bene, allora forti, forti, forti. San Francesco, quando รจ che ha manifestato il suo farsi prossimo? Ve lo ricordate? Il gesto piรน eclatante che fa all’inizio del suo cammino, quando va ad abbracciare il lebbroso, quello cambierร la sua vita e i suoi gesti, tutto. San Francesco mette in luce anche la sua difficoltร : mi sembrava cosa amara, mi disgustava, mi dava fastidio. E poi invece tutto si tramuta in dolcezza. Quel gesto del farsi prossimo diventa l’aspetto piรน bello e dolce della sua vita.
Andiamo avanti, mi fermo qui, brava gente. Vado agli auguri. Ricordo la mail: enzo@buongiornobravagente.it per chi vuole la rivista. Mi raccomando, scrivete: รจ la nuova rivista di Papa Francesco, la nuova rivista della Basilica di San Pietro.”