Il commento al Vangelo del giorno a cura di padre Enzo Fortunato.
Il silenzio del Vaticano, potremmo chiamarlo cosรฌ. Brava gente, dove in questo momento tutti riposano. Cโรจ chi ancora prega e cโรจ chi, guardando quelle finestre โ che sono le finestre della Basilica โ non si preoccupi, non si preoccupi. E cโรจ chi, guardando quelle finestre, ricorda che nel tempio di Dio ancora si prega.
Sono le finestre della Basilica di San Pietro. Ricordo quellโaffermazione di un grande poeta che in questo momento non mi viene in mente il nome, perรฒ ve lo dirรฒ poi, brava gente. E cioรจ che, finchรฉ le luci di notte, allโalba dei conventi o delle chiese, saranno accese, si ricorderร ancora che cโรจ un Dio che vuole salvare lโuomo.
- Pubblicitร -
E allora, รจ con questa consapevolezza, brava gente, che qui, accanto alla Basilica di San Pietro, vogliamo ascoltare le parole di Gesรน che ci guidano, che ci illuminano, che ci orientano e ci dicono che la vita รจ fatta soprattutto per rendere grazie, per lodare, anche e soprattutto nei momenti in cui facciamo fatica a dire: โGrazie, Signore.โ
Dal Vangelo secondo Luca
Brava gente, stasera vorrei con voi toccare un aspetto importante della preghiera: che cosโรจ la preghiera?
- Pubblicitร -
Gesรน qui sta vivendo un momento intimo di preghiera ed esulta di gioia nello Spirito Santo. Vedete, quando ci raccogliamo per pregare, quando viviamo i nostri momenti da soli con il Signore o insieme a qualcuno โ perchรฉ dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lร io sono in mezzo a loro โ lโatteggiamento piรน significativo della preghiera, che ci dice che cosโรจ la preghiera, รจ un rendimento di grazie e di lode al Signore.
Vedete, quando rendiamo grazie al Signore nei momenti belli o nei momenti difficili, riveliamo a noi stessi unโumanitร compiuta, unโumanitร bella, unโumanitร che cresce sempre di piรน in Dio. E credo che sia questa la prima grande consapevolezza della vita spirituale.
Qui ci vengono incontro tanti santi. Tanti santi che hanno vissuto momenti difficili. Pensiamo a Francesco dโAssisi: nel momento piรน difficile della sua vita, gli ultimi anni, che sono stati complicati. Ha affrontato difficoltร dovute a relazioni interne con gli stessi frati, a relazioni con altri e a relazioni con se stesso, con un fisico che faceva fatica ad andare avanti.
Ebbene, lรฌ Francesco si esprime e vive quella preghiera attraverso il Cantico delle creature: โLaudato sii, mi Signore.โ Non ci riporta forse a queste parole di Gesรน: โTi rendo lode, o Signoreโ?
Pensiamo anche a tantissimi santi, brava gente. Penso a Madre Teresa di Calcutta, a Carlo Acutis, a San Filippo Neri, a Pier Giorgio Frassati. Molti teologi e padri spirituali ci dicono che non esiste preghiera piรน potente della preghiera di lode.
Noi preghiamo affinchรฉ impariamo a crescere e a far crescere, bellissimo, in noi e negli altri, la gratitudine e la lode. Questa รจ la spiegazione delle preghiere di alcune persone con croci pesantissime sulle spalle. Cosรฌ Epicoco, ad esempio.
E allora, brava gente, stasera, andando a dormire o domani alzandoci, chiediamo e diciamo al Signore:
โGrazie! Grazie per il dono della vita, grazie perchรฉ ho affrontato questo giorno, grazie per quelle cose che mi mancano, perchรฉ mi fanno capire che mi manchi tu.โ
Mi fermo qui, brava gente, e andiamo avanti forti, forti, forti. Va bene?
Alcuni avvisi semplici:
Intanto le lettere stanno arrivando su lettere@piazzasanpietro.va. La richiesta di abbonamenti per la nuova rivista del Papa e di questa Basilica sta arrivando su abbonamenti@piazzasanpietro.va.
Se mi dimentico qualcosa, ricordatemelo. Per scrivermi personalmente: enzo@buongiornogente.it.
Ci prepariamo allโ8 dicembre. Qui, nel pomeriggio, vivremo davvero un bel momento insieme e, nel giorno dellโImmacolata, ci affideremo a lei, dicendo:
โMadonnina mia, stacci sempre vicino e faโ che noi stiamo vicino a te.โ
E andiamo avanti. Va bene? Forti, forti, forti. Ok!
Buona serata, brava gente.
Per chi si affaccia domani: buona giornata, brava gente. Per intercessione di San Pietro e di San Francesco, ci benedica Dio onnipotente: Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen.
E avanti, avanti, avanti. Forti con lโaiuto del Signore.