HomeVangelo del Giornop. Enzo Fortunato - Commento al Vangelo del 12 Novembre 2024

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 12 Novembre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 17, 7-10

Il commento al Vangelo del giorno a cura di padre Enzo Fortunato.

Trascrizione, non rivista, del video.

Buonasera, buonasera, brava gente! Eccoci qua. Non so se ci riusciamo, ce la dovremmo fare. Eh, ce la dovremmo fare. Sto con i nostri Frati che stanno in cucina. Stasera abbiamo due ospiti, una coppia di sposi che si devono preparare: Marco e Fabiana.

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Eccoci qua, eccoci qua! E allora, allora, siamo tornati adesso. Perdonate il ritardo. Vediamo se รจ tutto a posto. รˆ stata una giornata super faticosa, ma bellissima. Avete visto il video dell’udienza del Papa? Poi c’รจ stata la conferenza stampa e, e poi la visita… diciamo, questa immersione nella Basilica virtuale, ma anche l’inaugurazione del nuovo portale della Basilica di San Pietro. E poi il 25, invece, presenteremo tutto ciรฒ che รจ legato al piano di comunicazione della Basilica stessa. Faremo una cosa bella, almeno spero. Voi aiutatemi a fare una cosa bella, a rendere bello questo mondo attraverso il compito che mi รจ stato affidato, quello della comunicazione.

Ma andiamo avanti. Tutto ciรฒ che anima la bellezza di quello che facciamo, eh, il senso lo troviamo sempre e unicamente nella parola di Dio. Questo giorno che sta per terminare ci ricorda la figura di San Martino. E il giorno che si apre davanti a noi vogliamo essere persone che dicono sempre grazie, anche se a volte le cose vanno un po’ storte. Signore, eh, aiutami a farle andare di dritto. Eh, il Signore ci dร  sempre il senso di tutto.

Ascoltiamo dal Vangelo secondo Luca. In quel tempo, Gesรน disse: “Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirร  quando rientra dal campo: ‘Vieni subito e mettiti a tavola’? Non gli dirร  piuttosto: ‘Prepara da mangiare, stringiti le vesti ai fianchi e servimi finchรฉ avrรฒ mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu’. Avrร  forse gratitudine verso quel servo perchรฉ ha eseguito gli ordini ricevuti? Cosรฌ anche voi, quando avete fatto tutto quello che vi รจ stato ordinato, dite: ‘Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare'”.

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Che cosa ci sta dicendo Gesรน? Ci sta dicendo una cosa molto interessante, brava gente, e voi lo sapete meglio di me, credo. Eh, Gesรน dร  l’orizzonte di vita proprio per vivere bene. Eh, per vivere bene. Perchรฉ qui, nel Vangelo, ci sono i segreti della vita. Vi faccio due esempi per comprendere questo Vangelo.

Quante volte noi diciamo: “Eh, non mi ha detto manco grazie. No, ho fatto una cosa e non m’ha manco salutato.” Spesso capita, รจ capitato anche a me: ho fatto una cosa e manco te l’hanno riconosciuta, e ci rimani male, ci rimani giustamente male. Eh, Gesรน invece sta dicendo: “Io capisco tutto questo.” E allora dice, proprio per farvi vivere bene, vi consegno una piccola perla di vita. Cioรจ, vivete facendo il vostro dovere, facendolo bene, facendolo bene, e non preoccupatevi se uno vi dice grazie o non vi dice grazie. Fatelo perchรฉ voi vivete la vita come servizio, vivete la vita come giustamente la dovremmo vivere.

E allora questo davvero ci aiuta a non avere pretese. Vedete, oggi ho fatto un grande lavoro. Eh, ho lavorato tanto in questi giorni per presentare questa giornata e, a volte, uno vorrebbe il grazie, no? Tipo: “Oh, ha fatto arrivare tutti questi giornalisti.” Ma non ci deve preoccupare questo. Ci deve preoccupare il fatto: hai fatto bene il lavoro? L’hai fatto col cuore? L’hai fatto con passione? L’hai fatto perchรฉ ci credi? รˆ stato questo il compito che ti รจ stato affidato. Stop. No, cioรจ, la coscienza deve essere bella, serena, perchรฉ tu hai vissuto bene il tuo impegno. Il resto, se arriva un grazie, bene; se non arriva, vai avanti, vai avanti, no?

E quando tu doni continuamente il sorriso, quando tu doni continuamente il tuo motivo di esistere… Eh, voglio dire, va, va, รจ come un vento, il vento di Dio che soffia sulla vela della nave. E questa nave, questa barca va. Ecco, lasciamo che la nostra barca sia davvero animata dal vento e dai venti di Dio. Andiamo avanti, forti, forti, forti!

Eh, dice il buon Epicoco: “Se qualcuno volesse avere la spiegazione piรน chiara di cosa sia la libertร , ecco, la frase di Vangelo di oggi รจ la piรน eloquente.” รˆ verissimo, perchรฉ significa che tu sei libero, sei libero. Andiamo avanti. Mi fermo qui, se no la facciamo lunga.

Coraggio. E allora, che ci ricordiamo? Ci ricordiamo due cose molto semplici: il 25 ci sarร  la presentazione della nuova rivista. Chi vuole e desidera abbonarsi, scriva a abbonamenti@piazzasanpietro.va. Chi vuole scrivere una lettera e vuole che gli rispondiamo, scriva a lettere@piazzasanpietro.va. Andiamo avanti. Ci saranno delle bellissime sorprese per quanto riguarda la parte delle lettere che mi indirizzate. Chi non puรฒ pagarla, non puรฒ sostenere il prezzo (sono 30 euro l’abbonamento), non vi preoccupate: scrivetemi sulla mia mail personale, enzo@buongiornobravagente.punit, e dite: “Parenzo, tu lo sai, questo รจ l’indirizzo per ricevere la rivista, vorrei che mi arrivasse a casa.” E state tranquillissimi, eh, perchรฉ il Signore รจ Provvidenza, perchรฉ il Signore benedice quando fai le cose, anche per, e soprattutto per, gratuitร . Eh, il Signore benedice.

Ok, anche Papa Francesco sarร  contento, va bene? Noi ci vediamo domani sera. Mi raccomando, condividete, condividete! E che vi devo dire piรน? Saluti, saluti, saluti!

Intanto, a tutti quelli che portano il nome Martino: domani che santo รจ, Marco? Domani… Maria Antonietta vorrebbe gli auguri per l’onomastico del figlio Martin. Ecco qui, Martin, e allora oggi รจ il tuo onomastico! Eh, avanti, avanti! Va bene, andiamo avanti, a posto, no? Pare che non dimentico niente.

Domani, 12 novembre. Oggi, 11 novembre, facevamo gli auguri anche al Provinciale dei Redentoristi, Sorrentino Gennaro. Gli facciamo gli auguri! E poi San Giosafat, in questo nuovo giorno.

Eh, mi raccomando, coraggio e forti, forti, forti! Sto aspettando Andrea, Luigi e Umberto, che hanno preparato delle cotolette con le patatine. Che stiamo aspettando, eh?

Ok, buona serata, brava gente. Eh, ogni bene! Buona giornata per chi si affaccia domani. Leggiamo un commento, vediamo. Antonietta cosa dice? “Molto gratificante, con il profumo…” Eh, non sono riuscito a vedere bene, molto contento del lavoro svolto.

Ah, che stai facendo! Bravo, Giulio. Buonasera, sono… Saluti! Ah, mi raccomando, aiutatemi. Se trovate qualche commento che ha bisogno di una risposta, segnalatemelo in modo che possa rispondere, ok?

E il Signore ci benedica e vi sostenga, sostenga i vostri affanni e lenisca le vostre ferite. In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Buona serata, buona giornata!

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