p. Bruno Oliviero (padre Elia) commenta il Vangelo del 9 Aprile 2023

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L’alba di una nuova creazione

Cari fratelli e sorelle, Papa Francesco è più volte intervenuto per ricordarci che la Resurrezione di Gesù non è un mito, una fantasia, un miraggio, una formula magica che fa svanire i problemi, non è il finale lieto, di una bella favola, non è l’happy end di un film, ma è un fatto storico realmente avvenuto. Un fatto, un semplice fatto che è intervenuto nella vita di alcune persone. Il cristianesimo nasce da qui.

Non è un’ideologia, non è un sistema filosofico, ma è un cammino di fede che parte da un avvenimento, testimoniato dai primi discepoli di Gesù. San Paolo lo riassume così: Gesù è morto per i nostri peccati, fu sepolto, e il terzo giorno è risorto ed è apparso a Pietro e ai Dodici (cfr 1 Cor 15,3-5). Questo è il fatto: è morto, è sepolto, è risorto ed è apparso. Cioè, Gesù è vivo! Questo è il nocciolo del messaggio cristiano. Questa è la bella notizia che la Chiesa annuncia da duemila anni.

Cari fratelli e sorelle, la vittoria di Cristo sul male e sulla morte illumina di gioia e di speranza il mondo. Infatti se Cristo è risorto nessun male è invincibile, Se Cristo è risorto la morte non è l’ultima parola. Se Cristo è risorto la vita non è un enigma insolubile… c’è un senso, c’è una direzione, c’è un progetto, c’è uno scopo, c’è la vita eterna, c’è l’abbraccio di luce del Padre che ci attende…

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Un’esplosione di Luce

Cari fratelli e sorelle, La risurrezione di Gesù è la risposta di Dio al mistero della vita. È la vittoria di Dio sul male e sulla morte. È quell’esplosione di luce che illumina di gioia e di speranza il mondo. Infatti se Cristo è risorto nessun male è invincibile, Se Cristo è risorto la morte non è l’ultima parola. Se Cristo è risorto la vita non è un enigma insolubile… c’è un senso, c’è una direzione, c’è un progetto, c’è uno scopo, c’è la vita eterna, c’è l’abbraccio di luce del Padre che ci attende…