Guai a me se non annuncio il Vangelo!
Cari fratelli e sorelle perché per Paolo l’annuncio del Vangelo era diventato la sua ragione d’essere? Perché nell’incontro con Gesù Risorto sulla strada di Damasco aveva capito che nell’umile Falegname di Nazareth, Dio aveva donato all’umanità la risposta piena e definitiva all’enigma della vita umana sulla terra.
Paolo infatti alla luce del mistero della vita, passione morte e risurrezione di Gesù aveva capito che il senso della vita è amare alla “Sua maniera”, secondo il Suo stile. La missione è, come quella di Gesù, far “esplodere di gioia“ la vita dei fratelli, specialmente dei più poveri, con il potere più grande del Suo Amore.
Paolo era convinto che per coloro che vivono la vita terrena con Cristo, per Cristo e in Cristo perfino la morte diventa un guadagno perché segna l’inizio della festa eterna nella Casa del Padre.