Il “bla-bla-bla” che paralizza il mondo!
Cari fratelli e sorelle, tutti ormai, specialmente i più giovani, hanno preso coscienza dell’incapacità dell’uomo di rispondere, come ci ricorda Papa Francesco, al grido dei poveri e della terra. Anche la Chiesa, nel tentativo di aiutare l’umanità corre il rischio di inoltrarsi nello sterile deserto di un ascolto di se stessa, una sorta di “auto-ascolto psico-analitico” inutile, invece di mettersi in ascolto dell’Unico che potrebbe fare la differenza: Dio!
Quanto bisogno ci sarebbe di cristiani che come Pietro con umiltà, purezza e amore annunciassero, nella potenza dello Spirito Santo, il Kerigma al mondo, come al paralitico della porta bella del Tempio di Gerusalemme,: “Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel Nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!” Atti 3,6