p. Bruno Oliviero (padre Elia) commenta il Vangelo del 20 Novembre 2022

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Cristo Re dei giovani!

Cari fratelli e sorelle, contrariamente a quanto si crede, il rumore provocato dall’entusiasmo e dalla voglia di vivere dei giovani non è dannoso, anzi è come, per così, dire, un elisir della giovinezza, un antidoto contro l’invecchiamento del mondo…
Il mondo ha bisogno del rumore provocato dai giovani, ma spesso il consumismo imperante cerca di “disinnescare” la sua carica rivoluzionaria orientandolo verso il mantenimento, inaccettabile e insostenibile, dello status quo.

Quanti giovani, infatti, restano intrappolati nel rumore assordante degli universi virtuali creati dalle multinazionali del digitale?

Anche il rumore del popolo della notte, delle movide e dei rave party è ridotto all’impotenza, incapace di produrre cambiamenti significativi nella società…

Il rumore dei giovani che, invece, consapevoli del bisogno che il mondo ha della loro saggezza e lungimiranza, cerca di dare una svolta alla politica miope dei governi mondiali di questo inizio del terzo millennio, viene coperto e vanificato dal rumore assordate del bla-bla-bla- del leaders di questo mondo…

In questo contesto, deludente e sconfortate offerto dal mondo, Papa Francesco chiama i giovani a unire le loro grida di gioia al fragore del soffio potente dello Spirito che li raduna per festeggiare Cristo Re dell’universo. E, nello stesso tempo, li incoraggia a invitare l’umanità intera, attraverso la testimonianza del loro servizio gioioso agli ultimi, ad accogliere il Vangelo, nella ferma e fiduciosa certezza che Dio Padre Onnipotente per i meriti di Gesù, ha il potere, per mezzo del Suo Santo Spirito, di trarre il bene dal male e far emergere dal caos, a volte drammatico, sofferto e indescrivibile, della vita su questa terra, un mondo nuovo dove l’amore, la gioia, la pace e la fraternità universale, regneranno in eterno!

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