La ”nuova versione” dell’umano…
Cari fratelli e sorelle, la solennità dell’ascensione del Signore è l’aspetto del mistero pasquale di Gesù che ci riguarda più da vicino e che dovrebbe farci esplodere, per così dire, letteralmente di gioia. Infatti, mentre contempliamo in Gesù la nostra umanità innalzata alla destra del Padre, noi membra del suo corpo viviamo nella speranza di raggiungerlo nella gloria.
Davvero con san Giovanni anche noi stupiti sperimentiamo quale grande amore ci ha donato il Padre per chiamarci figli di Dio e lo siamo realmente. Già adesso lo siamo ma quello che saremo non è stato ancora manifestato, ma quando si sarà manifestato saremo simili a lui perchè lo vedremo così come egli è.
Cari fratelli e sorelle non ci dobbiamo meravigliare di questo grandioso disegno che Dio ha sull’umanità, anche noi, infatti, nella nostra piccolezza non vorremmo che le persone che amiamo non fossero afflitte da nessun male? Non vorremmo forse che restassero sempre giovani e non morissero mai … Ebbene quello che noi non possiamo fare Dio Padre Onnipotente, nel mistero del suo Figlio morto, risorto e asceso al cielo, lo ha fatto per noi…