Non ucciderai!
Cari fratelli sorelle, l’affermazione del santo, di fatto anche se non ancora canonizzato, Papa Pio XII, che il 10 febbraio del 1952 ai fedeli di Roma diceva “È tutto un mondo, che occorre rifare dalle fondamenta, che bisogna trasformare da selvatico in umano, da umano in divino, vale a dire secondo il cuore di Dio”, ci aiuta a capire il brano del Vangelo d Matteo che ascoltiamo Domenica 12 Febbraio.
Infatti, la legge, i Dieci Comandamenti, dati da Dio a Mosè ha il compito di rendere consapevole l’uomo, maschio e femmina, di quanto selvatico sia a causa del peccato. Privato dell’amore di Dio, incapace di fraternità e alienato dalla realtà a causa delle illusioni diaboliche.
Nella pienezza dei tempi, però, Dio manda suo Figlio nel mondo e, come afferma San Giovanni apostolo ed evangelista, se per mezzo di Mose è venuta la legge, per mezzo di Gesù è venuta la grazia e la verità.
La grazia portata da Gesù e accolta nel cuore umano è capace di iniziare quel processo di trasformazione che porterà alla gloria della risurrezione.
Ogni generazione, con l’aiuto della grazia dello Spirito, deve abbracciare questo stupendo progetto del Padre e portarlo a compimento.
In tutti i secoli la missione della Chiesa è proprio quella di rendere presente e attuale la redenzione ottenuta dal mistero della vita passione morte e Risurrezione di Gesù perché ad ogni uomo sia data questa grande opportunità di “passare”, per Cristo con Cristo e in Cristo, dalla morte alla vita eterna…