E di quale peccato si è macchiato Simone?
In fondo ha solo ricordato al suo Maestro
che un rabbi, per quanto possa essere bravo nel suo campo,
può non sapere nulla della pesca
e non sa che si pesca di notte, non di giorno.
Nonostante questo subito però
Simone ubbidisce e prende il largo per pescare.
Il punto è che Simone ha fatto prevalere
una logica solo umana, fiducia compresa,
che più che altro sarà stata buona educazione.
Per questo, non appena – a miracolo avvenuto
E con la barca stracolma di pesci di ogni genere –
si rende conto di quanto sia lontano dalla meta
di una fiducia sconfinata e incondizionata
nei confronti di Gesù, cerca di correre ai ripari,
gli si prostra dinanzi e confessa il suo peccato
con il cuore pentito e penitente.
Un gesto che, se sappiamo imitarlo,
vale di più di tutti i pesci che ha pescato.
- Commento a cura dell’Oasi Mariana Betania.
- Fonte – Diocesi di Sora
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Lasciarono tutto e lo seguirono.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 5, 1-11
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.
Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
Parola del Signore