1ยฐ GIORNO
VIENI, BAMBINO GESUโ
Cristo รจ venuto: eppure noi lโattendiamo ancora come giร gli antichi figli di Israele. Cristo รจ in mezzo a noi: eppure noi viviamo lโesperienza dellโesilio, ยซsapendo che finchรฉ abitiamo nel corpo siamo in esilio lontano dal Signoreยป (2 Cor 5,6).
Tutto il Nuovo Testamento รจ permeato di questa attesa del Cristo che deve venire e che sembra continuamente imminente. Ma il libro che riassume le attese di tutte le generazioni cristiane รจ lโApocalisse, nei suoi ultimi passi.
Gesรน verrร presto
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ยซEcco, io verrรฒ presto e porterรฒ con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opere. Io sono lโAlfa e lโOmega, il Primo e lโUltimo, il Principio e la Fine. Beati coloro che lavano le loro vesti: avranno parte allโalbero della vita e potranno entrare per le porte nella cittร . Fuori i cani, i fattucchieri, gli immorali, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna! Io, Gesรน, ho mandato il mio Angelo per testimoniare a voi queste cose riguardo alle Chiese. Io sono la radice della stirpe di Davide, la stella radiosa del mattinoยป (Ap 22, 12-16).
Senza distinzioni e condizioni
Il mondo intero รจ nellโattesa e la nostra stessa preghiera deve essere protesa verso la venuta del Signore. In questo โVieni, Bambino Gesรนโ, la nostra preghiera dovrebbe far proprie tutte le attese, le sofferenze fisiche e morali dellโumanitร che vive accanto a noi. La sua venuta รจ, per ciascuno di noi, una realtร viva: ยซEcco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, verrรฒ da lui, cenerรฒ con lui ed Egli con meยป (Ap 3,20). Se lasciamo entrare il Bambino, ci farร partecipi dei suoi doni e dei suoi beni; dirร una parola a ciascuno di noi.
Questa parola si rivolge a tutti, senza distinzioni e condizioni. Nonostante i nostri peccati passati, la nostra mediocritร , lโinsensibilitร spirituale, basta credere allโAmore. La grazia di Dio puรฒ porre rimedio a tutto. (J. Danielou)
Noi Ti invochiamo
In mezzo alle angustie del tempo presente
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Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesรน.
Nella speranza di contemplare in Cielo quelle realtร in cui gli Angeli bramano fissare lo sguardo.
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Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesรน.
Per noi stessi e per quanti attendono con fiducia la Tua venuta
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Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesรน.
Per il mondo intero e per gli uomini che ancora non Ti conoscono
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Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesรน.
O Bambino Gesรน, degnati di accogliere la preghiera di quanti credono e sperano in Te; vieni presto a liberarci da questo nostro esilio, e riuniscici nel Tuo regno glorioso, dove Tu vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen.
2ยฐ GIORNO
GIOISCE IL NOSTRO CUORE
Per mezzo del Profeta, Dio annuncia al suo Popolo la futura salvezza. Questo annuncio รจ fonte di grande gioia: infatti, per i meriti del Salvatore, sarร ristabilita la riconciliazione e la comunione perfetta con Dio.
Non temere
ยซGioisci, figlia di Sion, esulta, Israele, e rallegrati con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme! Il Signore ha revocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico. Re dโIsraele รจ il Signore in mezzo a Te, tu non vedrai piรน la sventura. In quel giorno si dirร a Gerusalemme: โNon temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia! Il Signore tuo Dio in mezzo a Te รจ un Salvatore potente.
Esulterร di gioia per te. Ti rinnoverร con il suo amore, si rallegrerร per te con grida di gioia, come nei giorni di festaโยป (Sol 3,14-18).
Desiderato dalle genti
ยซMi consumo nellโattesa della tua salvezzaยป (Sai 119,81), si consuma nel desiderio e nellโattesa della salvezza donataci da Dio. Buono รจ questo โconsumarsiโ: infatti rivela il desiderio del bene, certo non ancora raggiunto, ma tanto desiderato. Dallโorigine del genere umano fino alla fine dei secoli chi pronuncia queste parole se non la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa che desidera Cristo? Testimone ne รจ il Santo vegliando Simeone che, ricevendo il Cristo Bambino tra le braccia, disse: ยซOra lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola; perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezzaยป (Lc 2,29-30).
Come il desiderio di questo vegliando, tale si deve credere sia stato quello di tutti i Santi delle epoche precedenti. Anche il Signore stesso dice ai discepoli: ยซ Molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciรฒ che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciรฒ che voi ascoltate, e non lโudironoยป (Mt 13,17) perchรฉ si riconosca anche la voce di tutto lโantico Israele nelle parole: โLโanima mia si strugge per la tua salvezzaโ. Dunque mai nel passato si spense questo desiderio dei Santi, nรฉ al presente si placa nel corpo di Cristo, che รจ la Chiesa, fino alla consumazione dei secoli, fin quando verrร โil Desiderato di tutte le nazioniโ. (S. Agostino)
Cristo Gesรน, ascoltaci
Perchรฉ comprendiamo con tutti i Santi il mistero del Regno al quale siamo chiamati
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Noi Ti preghiamo, Cristo Gesรน
Perchรฉ possiamo comprendere che in Te formiamo il popolo grande e ricco di ogni benedizione promessa al nostro padre Abramo
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Noi Ti preghiamo, Cristo Gesรน
Affinchรฉ tutte le famiglie della terra siano benedette in Te
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Noi Ti preghiamo, Cristo Gesรน
Perchรฉ tutti i popoli vengano dallโOriente e dallโOccidente e siedano a mensa nel Regno dei Cieli
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Noi Ti preghiamo, Cristo Gesรน
Il tuo aiuto, Signore, ci renda perseveranti nel bene in attesa del Cristo, tuo Figlio; quando Egli verrร e busserร alla porta ci trovi vigilanti nella preghiera ed esultanti nella lode. Per Cristo nostro Signore. Amen.
3ยฐ GIORNO
PREPARIAMO LE VIE AL SIGNORE
Al popolo dโIsraele, oppresso dalla schiavitรน babilonese, il profeta Isaia dร un lietissimo annuncio: รจ prossima la liberazione. Il Signore stesso verrร in mezzo al suo popolo come Pastore buono che ha cura del debole, come Padre misericordioso che perdona i peccati, come Dio forte che sconfigge i nemici. I prescelti da Dio, perรฒ, devono impegnarsi a preparare la strada al Signore e a togliere tutti gli ostacoli del male mediante una vera conversione.
Ecco il Signore!
ยซUna voce grida: โNel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio. Ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in pianura. Allora si rivelerร la gloria del Signore e ogni uomo la vedrร โยป (Is 40,3-5). Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion. Alza la voce, non temere; annunzia alle cittร di Giuda: ยซEcco il vostro Dio! Ecco, il Signore Dio viene con potenza, con il braccio egli detiene il dominio. Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul seno e conduce pian piano le pecore madriยป (Is 40,9-11).
Prepariamo i nostri cuori
Il Signore vuole trovare una via per entrare nei nostri cuori e dimorarvi. La voce grida nel deserto: Preparate una strada. Questa voce giunge prima allโorecchio e dopo, o meglio attraverso lโascolto, la parola penetra nellโintelletto. Preparate, dice la voce, una strada al Signore. Quale via gli prepareremo? Una strada materiale? Ma la parola di Dio puรฒ richiedere una simile via? Non occorre piuttosto preparare al Signore una via interiore e tracciare nel nostro cuore delle strade diritte, piane? Sรฌ, questa รจ la via per cui la Parola di Dio si introduce per stabilirsi nel cuore dellโuomo. Prepariamo una via al Signore con una buona coscienza, rendiamo piana la strada perchรฉ il Bambino Gesรน possa camminare in noi senza difficoltร e donarci conoscenza dei suoi misteri e della sua venuta.(Origene: โOmelie su Lucaโ)
Manda li tuo Spirito, o Signore
Perchรฉ otteniamo il perdono dei nostri peccati e la purificazione da tutte le nostre colpe
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Noi Ti preghiamo, manda il tuo Spirito, o Bambino Gesรน.
Perchรฉ otteniamo lโaumento della fede e della nostra adesione alla volontร di Dio
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Noi Ti preghiamo, manda il tuo Spirito, o Bambino Gesรน.
Perchรฉ otteniamo lโaumento della speranza nei beni eterni promessi da Dio
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Noi Ti preghiamo, manda il tuo Spirito, o Bambino Gesรน.
Perchรฉ otteniamo lโaumento della caritร e della grazia che ci rendono conformi alla santitร di Dio
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Noi Ti preghiamo, manda il tuo Spirito, o Bambino Gesรน.
O Dio onnipotente che ci chiami a preparare la via al Cristo Signore, faโ che per la debolezza della nostra fede non ci stanchiamo di attendere la consolante presenza del Medico Celeste. Per Cristo nostro Signore. Amen.
4ยฐ GIORNO
RENDERE TESTIMONIANZA
La missione propria di Giovanni Battista รจ quella di โrendere testimonianzaโ a Cristo. Egli compie questa missione nella veritร e nellโumiltร (โnon sono io il Cristoโฆ non sono degnoโฆโ), esortando tutti alla conversione e additando Gesรน come Salvatore e โAgnello di Dioโ.
Il Figlio di Dio.
โVenne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perchรฉ tutti credessero per mezzo di lui. Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce โ (Gv 1,6-8). ยซGiovanni vedendo Gesรน venire verso di lui disse: โEcco lโAgnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! Ecco colui del quale io dissi: dopo di me viene un uomo che mi รจ passato avanti, perchรฉ era prima di me. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perchรฉ egli fosse fatto conoscere a Israeleโ. Giovanni rese testimonianza dicendo: โHo visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui. Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua, mi aveva detto: Lโuomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito รจ colui che battezza in Spirito Santo. E io ho visto e ho reso testimonianza che questi รจ il Figlio di Dioโยป (Gv 1,29-34).
Una missione speciale
Ogni creatura รจ fatta per rendere testimonianza a Dio, perchรฉ ogni creatura รจ un segno della sua bontร . La grandiositร della creazione testimonia a modo suo la forza e lโonnipotenza divina, e la sua bellezza testimonia la sapienza divina. Alcuni uomini perรฒ ricevono da Dio una missione speciale: rendono testimonianza a Dio non solo dal punto di vista naturale, per il fatto che esistono, ma ancor piรน in modo spirituale, per le loro buone opere. Giovanni รจ uno di questi testimoni; รจ venuto per diffondere i doni di Dio e proclamare le sue lodi. La missione di Giovanni e il suo ruolo di testimone sono di una grandezza incomparabile, perchรฉ nessuno puรฒ rendere testimonianza di una realtร se non nella misura in cui ne รจ partecipe. Gesรน diceva: ยซNoi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo vedutoยป (Gv 3,1 1). Rendere testimonianza alla veritร divina suppone una conoscenza di questa veritร . Per questo anche Cristo ha avuto questo ruolo di testimone. โSono venuto nel mondo per rendere testimonianza alla veritร โ (Gv 1 8,37). (S.Tommaso dโAquino)
Ascoltaci, o Signore
Perchรฉ comprendiamo con quale amore Dio ci ha amati e ci ha resi suoi figli
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, o Signore.
Perchรฉ la pigrizia e la viltร non ci impediscano di professare apertamente la nostra fede in Cristo e nel Vangelo
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, o Signore.
Perchรฉ i predicatori e i catechisti, come Giovanni Battista, mostrino con efficacia agli uomini Cristo Salvatore
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, o Signore.
Perchรฉ tutti gli uomini del nostro tempo riconoscano che non รจ possibile costruire un mondo buono e giusto senza fondarlo su Cristo, uomo perfetto e Figlio di Dio
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, o Signore.
O Cristo Signore, Tu sei lโAgnello di Dio che toglie il peccato del mondo: aiutaci a riconoscere i nostri limiti e la nostra miseria, perchรฉ solo cosรฌ possiamo ottenere la salvezza. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
5ยฐ GIORNO
UNA MISSIONE ALTISSIMA
Il piano di salvezza di Dio si incontra con la volontร e la collaborazione umana di due creature: Maria e Giuseppe. Due creature meravigliose, completamente disponibili al volere del Signore.
Il brano evangelico ci presenta lโuomo giusto e timorato di Dio, scelto ad una missione altissima: fare sulla terra le veci del Padre che รจ nei Cieli. La figura di Giuseppe ci appare in questo passo alta e drammatica, scolpita di fede e umiltร . Egli non puรฒ ancora capire il mistero di Dio, ma quando ha la certezza della divina volontร , crede e obbedisce.
Emmanuele: Dio con noi
ยซEcco come avvenne la nascita di Gesรน Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovรฒ incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre perรฒ stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un Angelo del Signore e gli disse: โGiuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perchรฉ quel che รจ generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirร un figlio e tu lo chiamerai Gesรน: egli infatti salverร il suo popolo dai suoi peccatiโ. Tutto questo avvenne perchรฉ si adempisse ciรฒ che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: โEcco, la vergine concepirร e partorirร un figlio che sarร chiamato Emmanueleโ, che significa Dio con noi. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato lโAngelo del Signore e prese con sรฉ la sua sposaยป (Mt 1,18-24).
Lโobbedienza di Giuseppe
Di fronte al mistero divino, Giuseppe ha saputo mantenere il contegno giusto. Egli non si lascia prendere da umani sentimenti. Non รจ in grado di comprendere ciรฒ che vede in Maria e non vuole penetrare a forza il mistero; si ritira piuttosto in disparte, con timida e rispettosa venerazione, abbandonandosi al volere di Dio e lasciando a Lui tutto il resto. Giuseppe dunque obbedisce alla Parola, la mette in pratica, dichiarandosi con le opere strumento docile nelle mani dellโAltissimo. Egli non vuole nulla per sรฉ, perchรฉ intende essere semplicemente a disposizione di Dio. Prende quindi con sรฉ Maria, sua sposa, per adempiere la volontร di Dio, perchรฉ Ella possa dare alla luce il suo Figlio. Sarร perรฒ lui, Giuseppe, in tutta obbedienza, a dargli il nome. Quel nome attorno al quale rotea lโuniverso e per volontร del quale ogni cosa รจ stata creata: Gesรน, il Messia, il Salvatore. (R. Gutzwilier)
Ascoltaci, o Signore
Perchรฉ siamo fedeli agli impegni assunti nel nostro Battesimo e portiamo a termine la nostra vocazione
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, Signore.
Perchรฉ, ad imitazione di San Giuseppe, siamo sempre disponibili allโobbedienza al divino volere, anche quando tutto ci appare oscuro
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, Signore.
Perchรฉ siamo capaci di ascoltare, nel silenzio interiore, la voce delle divine ispirazioni
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, Signore.
Perchรฉ il nome di Gesรน, nel quale solo cโรจ speranza di salvezza, sia conosciuto e invocato da tutti gli uomini.
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, Signore.
Disponi, o Padre, i nostri cuori a ricevere nel tempio vivo della Chiesa la tua misericordia, perchรฉ la nuova nascita del tuo Figlio ci liberi dalla schiavitรน del peccato e ci renda degni di partecipare alla ricchezza della tua grazia. Per Cristo nostro Signore. Amen.
6ยฐ GIORNO
LโANCELLA DEL SIGNORE
Con lโannuncio di Maria, Dio comincia ad attuare le antiche promesse, che riguardano la venuta del Messia e la redenzione del genere umano. Perรฒ, come in tutti gli altri suoi
interventi passati nella storia dโIsraele, cosรฌ anche in questo capitale intervento di salvezza, Dio chiede la libera cooperazione umana. Eโ sua lโiniziativa, ma non vuole portarla a compimento senza il concorso delle sue creature. Maria che si proclama โlโancella del Signoreโdiventa la vera abitazione di Dio e la Madre del Signore. In tal modo Ella, figlia e fiore di tutta lโumanitร , per volontร di Dio รจ lo strumento indispensabile della nostra salvezza.
Come รจ possibile?
ยซNel sesto mese, lโAngelo Gabriele fu mandato da Dio in una cittร della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da Lei, disse: โTi saluto, o piena di grazia, il Signore รจ con Teโ. A queste parole Ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. LโAngelo le disse: โNon temere, Maria, perchรฉ hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesรน. Sarร grande e chiamato Figlio dellโAltissimo; il Signore Dio gli darร il trono di Davide suo padre e regnerร per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrร fineโ. Allora Maria disse allโAngelo: โCome รจ possibile? Non conosco uomoโ. Le rispose lโAngelo: โLo Spirito Santo scenderร su di te, su te stenderร la sua ombra la potenza dellโAltissimo. Colui che nascerร sarร dunque Santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo รจ il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla รจ impossibile a Dioโ. Allora Maria disse: โEccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai dettoโ. E lโAngelo parli da leiยป (Lc 1,26-38).
Il โfiatโ di Maria
Nella sfera umana, Maria รจ sola. Nessuno sa quello che avviene in lei. Che cosa dirร ? Maria si rende perfettamente conto dellโestrema importanza di ciรฒ che sta per pronunciare. Come una sposa, Ella sa che questo infinito ha due aspetti: uno di gioia, di tenerezza, di gloria; ma anche un altro aspetto: una immensitร invisibile di pena, di redenzione, di riparazione. Dire โsรฌโ, sarebbe mancare di delicatezza, come se Lei fosse uguale a Dio. Dirร solamente: che ciรฒ avvenga, che ciรฒ mi sia fatto! Come se intendesse far comprendere che gettava la sua libertร nel piano divino, oggi di gioia e domani di sofferenza. Fiat! E la parola dellโaccettazione. E, nello stesso istante, ciรฒ avvenne. Ella lo seppe. Tacque. LโAngelo adorรฒ il divino mistero e si allontanรฒ in silenzio. (J. Guitton)
Noi Ti ringraziamo, o Gesรน
Per il โsรฌโ libero e generoso pronunciato da Maria nel momento dellโAnnunciazione
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Noi Ti ringraziamo, o Gesรน.
Perchรฉ, per mezzo di Maria, Ti sei fatto uomo e sei divenuto nostro fratello
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Noi Ti ringraziamo, o Gesรน.
Perchรฉ hai associato la Madre tua a tutto il mistero di redenzione e di salvezza degli uomini
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Noi Ti ringraziamo, o Gesรน.
Perchรฉ ci hai dato la Madre tua come nostra Madre amatissima
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Noi Ti ringraziamo, o Gesรน
7ยฐ GIORNO
SI Eโ FATTO CARNE
Con un misterioso vaticinio il profeta Isaia promette un โsegnoโ di salvezza: la nascita miracolosa dellโโEmmanueleโ, figlio di una vergine. LโEvangelista attribuisce esplicitamente la profezia alla nascita di Gesรน: Egli รจ veramente lโEmmanuele, cioรจ Dio con noi. Facendosi uomo, Egli รจ venuto ad abitare in mezzo a noi e rimane con noi anche oggi, nella Chiesa e nellโEucaristia.
Dio con noi
ยซโChiedi un segno dal Signore tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure lassรน in altoโ. Ma Acaz rispose: โNon lo chiederรฒ, non voglio tentare il Signoreโ. Allora Isaia disse: โAscoltate, casa di Davide! Non vi basta di stancare la pazienza degli uomini, perchรฉ ora vogliate stancare anche quella del mio Dio? Pertanto il Signore stesso vi darร un segno.
Ecco: la vergine concepirร e partorirร un figlio, che chiamerร Emmanuele: Dio con noiโยป (is 7,10-14).
Dio ha dimorato tra noi
Ti chiederai in che modo la divinitร si รจ incarnata, come il fuoco nel ferro, non trasferendosi, ma comunicandosi. Il fuoco infatti, non si slancia verso il ferro al quale si comunica. Non subisce diminuzione, ma riempie totalmente il ferro al quale si comunica. Allo stesso modo, Dio, il Verbo โche ha dimorato tra noiโ non รจ uscito da Se stesso; il Verbo che si รจ fatto carne non fu soggetto a mutamento; il Cielo non fu privato di Colui che teneva e la terra accolse nel proprio seno colui che nei cieli.
Lasciati penetrare da questo mistero: Dio รจ venuto nella carne per uccidere la morte che vi si nasconde. Come le cure e le medicine vincono gli elementi nocivi assimilati dal corpo, e come il buio in casa รจ dissipato dalla luce che entra, cosรฌ la morte che teneva in suo potere la natura umana fu distrutta con la venuta della divinitร . Come il ghiaccio prevale sullโacqua mentre รจ notte e persiste lโoscuritร , ma appena sorge il sole si scioglie al calore dei suoi raggi, cosรฌ la morte ha regnato fino alla venuta di Cristo; quando รจ apparsa la grazia salvatrice di Dio e si รจ levato il Sole di giustizia, la morte fu assorbita dalla vittoria, non avendo potuto resistere alla presenza della vera vita. Noi pure manifestiamo la nostra gioia, festeggiamo la salvezza del mondo, il giorno della nascita dellโumanitร . Oggi รจ tolta la condanna di Adamo. Non si dirร piรน: โPolvere tu sei e alla polvere torneraiโ, ma: โUnito a colui che รจ nei cieli, sarai elevato al cieloโ. (S. Basilio M.)
Onore e gloria a Te, Signore Gesรน.
Per lโimmenso amore che Ti ha spinto a farti nostro fratello
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Noi Ti lodiamo, onore e gloria a Te, Signore Gesรน!
Perchรฉ ci hai raccolti nella tua Chiesa, arca di salvezza
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Noi Ti lodiamo, onore e gloria a Te, Signore Gesรน!
Perchรฉ ci hai dato la speranza della vita gioiosa e senza fine nel tuo regno
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Noi Ti lodiamo, onore e gloria a Te, Signore Gesรน!
Per riparare al peccato degli uomini che non Ti hanno accolto e non Ti amano
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Noi Ti lodiamo, onore e gloria a Te, Signore Gesรน!
Risplendi su di noi con la luce della tua gloria, Signore Gesรน Cristo, e la tua venuta vinca le tenebre del male e porti a tutti gli uomini la liberazione dalla schiavitรน del peccato. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
8ยฐ GIORNO
LโAMORE CHE SALVA
Lโapostolo Paolo pone lโaccento sugli effetti dellโamore di Dio manifestatosi nellโincarnazione. Questo amore รจ benignitร , tenerezza, misericordia e si manifesta nonostante i peccati e le miserie degli uomini. Il fine di questo agire di Dio รจ quello di renderci suoi figli, rigenerandoci mediante il Battesimo per mezzo dello Spirito Santo, perchรฉ possiamo tendere al totale possesso della salvezza.
San Paolo apostolo a Tito
ยซCarissimo, anche noi un tempo eravamo insensati, disubbidienti, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella malvagitร e nellโinvidia, degni di odio e odiandoci a vicenda. Quando perรฒ si sono manifestati la bontร di Dio, Salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in virtรน di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesรน Cristo, Salvatore nostro, perchรฉ giustificati dalla sua grazia diventassimo eredi, secondo la speranza, della vita eternaยป (Tt 3,3-7).
Tutto abbiamo ricevuto in Cristo
Tutto abbiamo ricevuto in Cristo. Iddio si รจ comunicato allโuomo come restauratore della sua natura, come perdono e nullโaltro che perdono. In qual modo la misericordia di Dio ci concede il perdono del peccato, per unire lโuomo a sรฉ come figlio? Risponde San Paolo:
ยซMediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santoยป (Tt 3,5). Il Battesimo รจ il suggello della fede: chi si รจ affidato a Cristo non assume con lui un rapporto isolato, ma entra a far parte della comunitร di Cristo, la sua Chiesa: giunge a ciรฒ perchรฉ ha avuto in dono lo Spirito stesso di Cristo e dallo Spirito viene inserito nel corpo di Cristo, ne fa parte come membro vivente. Lo Spirito รจ Dio che in Cristo opera in noi: aiuta, ispira, illumina, santifica non per realizzare una vita solitaria, una comunione individualistica con Dio, ma per collegarci nella comunione con i fratelli in unโautentica caritร vissuta. (F. Salvestrin)
Mostraci, Signore, la tua Misericordia
Padre Santo, che per mezzo del Figlio tuo ci hai liberati dal peccato e dalla morte, togli ogni ansia e ogni tristezza dai nostri cuori.
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Noi Ti preghiamo, mostraci, Signore, la tua Misericordia.
Tu che hai promesso al tuo popolo un germoglio di giustizia, conserva pura e santa la tua Chiesa.
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Noi Ti preghiamo, mostraci, Signore, la tua Misericordia.
Tu che in Cristo ci hai dato ogni bene, faโ che non ci separiamo dalla comunione di amore del tuo Spirito
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Noi Ti preghiamo, mostraci, Signore, la tua Misericordia.
Tu che infondi nel nostro cuore la beata speranza della salvezza, conservaci fedeli e vigilanti fino al giorno del Signore Gesรน
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Noi Ti preghiamo, mostraci, Signore, la tua Misericordia.
Oppressi dal giogo del peccato, aspettiamo da Te, Padre misericordioso, la nostra redenzione; faโ che la nuova nascita del tuo Figlio ci liberi dalla schiavitรน antica. Per Cristo nostro Signore. Amen
9ยฐ GIORNO
CAMMINAVAMO NELLE TENEBRE (Vigilia della nativitร del Signore Gesรน Cristo.) Il Profeta Isaia prospetta il tempo della salvezza rnessianica come il tempo della luce, della gioia e della liberazione. Nel Bambino che ci sarร donato sono raccolte tutte le virtรน dei Santi dโIsraele: Egli sa la grandezza degli eroi la potenza, saggio, pacifico; sarร il vero โErnmanueleโ cioรจ Dio in mezzo a noi.
Videro una grande luce
ยซIl popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia. Gioiscono davanti a Te come si gioisce quando si miete e come si gioisce quando si spartisce la preda. Poichรฉ il giogo che gli pesava e la sbarra sulle sue spalle, il bastone del suo aguzzino tu hai spezzato come al tempo di Madรฌan. Poichรฉ un bambino รจ nato per noi, ci รจ stato dato un figlio. Sulle sue spalle รจ il segno della sovranitร ed รจ chiamato. Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace. Grande sarร il suo dominio e la pace non avrร fine sul trono di Davide e sul regno, che egli viene a consolidare e rafforzare con il diritto e la giustizia, ora e sempreยป (Is 9,1-6).
Entra nel tempo e nello spazio
O fusione inaudita, o compenetrazione paradossale! Colui che รจ, viene nel tempo; lโincreato si fa oggetto di creazione. Colui che non ha dimensioni, entra nel tempo e nello spazio, e unโanima spirituale si fa mediatrice tra la divinitร e la pesantezza della carne. Colui che arricchisce, si fa povero e mendica la mia carne, perchรฉ io venga arricchito della sua divinitร . Lui, che รจ la pienezza si svuota, si spoglia per un poco della sua gloria, perchรฉ io possa partecipare della sua pienezza. Quale ricchezza di bontร ! Quale immenso mistero mi avvolge! Sono stato fatto partecipe dellโimmagine di Dio e non ho saputo custodirla: ora Dio si rende partecipe della mia carne, sia per salvare lโimmagine che mi aveva data, sia per rendere immortale la mia carne. Entra in comunione con noi, in un modo nuovo ancora piรน profondo del primo: con chi un tempo condivise il bene, ora condivide il male; questโultima comunione รจ ancora piรน degna di Dio e, per chi ha intelligenza, ancora piรน sublime. (S. Gregorio Nazianzeno)
Ascoltaci, o Gesรน
Perchรฉ accogliamo con cuore semplice e puro il tuo mistero di salvezza
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, o Gesรน.
Perchรฉ i piccoli e i poveri di questo mondo riconoscano la loro dignitร di figli di Dio e gioiscano di essere lโoggetto della preferenza divina
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, o Gesรน.
Perchรฉ tutti gli uomini Ti accolgano e credano in Te
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Noi Ti preghiamo, ascoltaci, o Gesรน.
O Dio, che ci hai radunato a celebrare in devota letizia la nascita del tuo Figlio, concedi a noi e a tutta la tua Chiesa di conoscere con la fede la profonditร del tuo mistero, e di viverlo con amore intenso e generoso, per Cristo nostro Signore.
Amen.