mons. Vincenzo Paglia โ€“ Commento al Vangelo del 28 Agosto 2022

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Il Vangelo mostra Gesรน invitato a pranzo in casa di un capo dei farisei in giorno di sabato. Nella tradizione ebraica il pranzo dopo il culto nella sinagoga aveva i tratti di un banchetto festivo con ospiti selezionati. Gesรน osserva che gli ospiti corrono a scegliere i primi posti.

La scelta del primo posto riguarda il cuore, piรน che le sedie. Scegliere i primi posti รจ porre se stessi davanti a tutto. Il Vangelo invita a non avere un grande senso di sรฉ. Piรน volte esorta a stare davanti a Dio a testa bassa a motivo dei nostri peccati. โ€œSolo Dio รจ buonoโ€ rispose Gesรน a quellโ€™uomo ricco che gli si avvicinรฒ elogiandolo.

La santa liturgia โ€“ raccogliendo lโ€™ininterrotta tradizione spirituale cristiana โ€“ fin dallโ€™inizio ci fa invocare per tre volte: โ€œSignore, pietร โ€. E subito dopo possiamo sentire il Signore venirci accanto ed esortarci: โ€œAmico, vieni piรน avanti!โ€; โ€œamico, vieni, ascolta la mia parola, gusta il mio pane e bevi il mio caliceโ€. Chi si umilia, viene onorato โ€œdavanti a tutti i commensaliโ€. Il Signore รจ il โ€œpadre degli umiliโ€.

Nel libro del Siracide abbiamo letto: โ€œFiglio, compi le tue opere con mitezza e sarai amato piรน di un uomo generoso. Quanto piรน sei grande, tanto piรน umiliati; cosรฌ troverai grazia davanti al Signore; perchรฉ dagli umili Egli รจ glorificatoโ€.

E alla parabola che segue immediatamente lโ€™osservazione sulla corsa ai primi posti degli invitati, Gesรน contrappone la parabola della missione del Vangelo. รˆ lโ€™invito rivolto ai discepoli: โ€œQuando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, nรฉ i tuoi fratelliโ€ฆ perchรฉ a loro volta non ti invitino anchโ€™essi e tu abbia il contraccambio. Al contrarioโ€ฆ invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perchรฉ non hanno da ricambiartiโ€ (vv. 12.13).

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Spesso lโ€™evangelista Luca raccoglie nei pranzi di Gesรน โ€“ sono numerosi nel terzo Vangelo โ€“ il senso stesso della sua missione sino a farne lโ€™icona della salvezza, lโ€™immagine del regno dei cieli. Questa parabola ricorda il pranzo dei poveri che la Comunitร  di Santโ€™Egidio realizza ogni Natale a partire dalla basilica di Santa Maria in Trastevere fino a tante altre chiese nel mondo.

รˆ un segno particolarmente efficace che mostra la veritร  delle parole che Gesรน dice al termine della parabola: โ€œRiceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giustiโ€. Non รจ una promessa per un domani lontano. La risurrezione dei giusti รจ giร  quella che vediamo nei tanti poveri che partecipano a questi pranzi.

In essi si anticipa il regno di Dio, quel banchetto messianico che Isaia vide in sogno, che Gesรน ha iniziato a realizzare fin dai suoi giorni sulla terra e che noi siamo chiamati a gustare assieme a tanti fratelli e sorelle.

Per gentile concessione di mons. Paglia. FONTE