Il commento al Vangelo della Prima Domenica di Avvento di Mons. Sabino Iannuzzi
Puoi leggere la trascrizione, non rivista, del video qui sotto.
Il Maestro รจ qui e ti chiama
Buona Epifania a tutti! Siamo giunti alla manifestazione, potremmo dire, piรน grande del Dio che si manifesta interamente, nella totalitร , in quella dimensione universale della vita. Lo fa attraverso questa visita tutta particolare dei Magi.
- Pubblicitร -
Questa visita sta a ricordare quella che รจ la sua divinitร , la sua regalitร , ma soprattutto anche la sua profonda umanitร : quella umanitร con la quale il Figlio di Dio รจ entrato nella storia, procederร lungo i tempi e condividerร la sorte stessa dell’umanitร .
Ogni qualvolta mi appresto a questa pagina del Vangelo di Matteo, che oggi la liturgia ci offre, sono colpito da un’espressione, da quell’invito che Erode fa ai Magi dopo averli chiamati segretamente. Quando dice loro di andare e di informarsi accuratamente su quel bambino.
Quante volte forse anche noi dovremmo avere la capacitร di saper andare ed informarci, cioรจ di saper andare incontro al Signore e poter comprendere sempre di piรน quel messaggio di una via, di una veritร , di una vita che Egli vuole manifestare a ciascuno di noi.
- Pubblicitร -
Un messaggio che puรฒ davvero cambiare la nostra storia. Perchรฉ? Perchรฉ, come i Magi, anche noi, dopo aver incontrato il Signore, possiamo, anzi dobbiamo, far ritorno per un’altra strada. Cioรจ, dobbiamo cambiare il nostro modo di essere e di vivere.
ร quella la veritร dell’incontro. ร quello che offre la vita nuova. ร quello che ci permette di percorrere una strada nuova nel nostro percorso.
I Magi lo hanno fatto. Si sono lasciati guidare, sรฌ, dalla stella. Hanno camminato anche nel momento in cui quella stella non brillava, ma sono giunti sino alla meta e la loro vita รจ trionfata nella gioia.
Fratelli e sorelle, facciamo sรฌ che anche per noi l’Epifania diventi questo desiderio di voler andare e di conoscere realmente il Signore.
Buona Epifania a tutti!