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mons. Giuseppe Mani – Commento al Vangelo di domenica 20 Ottobre 2024

Domenica 20 Ottobre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 10, 35-45

โ€œA destra e a sinistraโ€

Siamo lungo la strada per Gerusalemme. Gesรน non cessa di annunciare che sta andando verso la morte. Marco ci fa notare che Gesรน e i suoi discepoli non si muovono sullo stesso piano. La strada geografica รจ la stessa, ma lo spirito segue cammini diversi. Sedere a destra o a sinistra di Cristo: ecco la domanda bizzarra. Realmente cosa nasconde? La vecchia ambizione dellโ€™uomo di โ€œessere come Dioโ€. Il desiderio di grandezza e di dominio. Lo scopo di Nietzsche e di Marx, che sottintende delle rivendicazioni per una libertร  assoluta.

https://youtu.be/ruAQ2IR8quc

Il sogno scientista, secondo il quale lโ€™uomo deve giungere a dominare tutte le cose con il progresso scientifico. Sedere, essere assiso, non aver piรน da lottare. Essere assiso ai vertici con tutte le cose sotto i piedi. Nello spirito di Giacomo e di Giovanni, Gesรน รจ lo strumento per questa ascesa. Il fatto sorprendente รจ che Dio non annulla questo desiderio, ma lo trasforma.

Giacomo e Giovanni hanno una visione piramidale della realtร : loro sopra e gli altri sotto. รˆ la visione classica, spontanea, che ispira i tre quarti dellโ€™agire umano: โ€œsalire nella scala socialeโ€, โ€œelevarsiโ€. Dio realizza questo desiderio dellโ€™uomo nel senso di โ€œraggiungere Dioโ€. รˆ proprio dellโ€™essere creato concepire Dio come colui che domina e, di conseguenza, โ€œcercare di dominareโ€. Dio รจ potenza, certo, ma potenza che fa esistere, potenza che fa crescere gli esseri fino a Lui. Nessuno puรฒ realizzare questo tipo di potenza senza farsi creatore dellโ€™altro, degli altri. Essere grande, dโ€™accordo, ma essere grande vuol dire donare la vita, far vivere. Gesรน dice โ€œservireโ€, โ€œessere servitoreโ€. Servitore della vita degli altri, della moltitudine. Ciรฒ che deve essere cercato non รจ essere grande, ma servire. Non servire per essere grande, ma per far crescere. La nostra propria grandezza รจ una conseguenza. Non bisogna cercarla! Anzi รจ bene, il piรน delle volte, ignorarla.

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Far crescere gli altri puรฒ essere una pretesa intollerabile e puรฒ generare sottilmente degli atteggiamenti di dominio che uccidono, che riducono gli altri allo stato di oggetti. La potenza di generare, di creare, puรฒ diventare spesso paternalismo.

Come essere padre e madre alla maniera di Dio? Guardando Cristo possiamo farcene unโ€™idea: โ€œรˆ bene per voi che io me ne vadaโ€. Con la Pasqua di Cristo scopriamo che Dio crea sparendo. Tutto avviene come se Dio, lโ€™Essere per eccellenza, si ritirasse, sparendo, per lasciare il posto a noi. รˆ il posto stesso di Dio. Ma questo posto, in cui sostituire Dio ed esistere sono la stessa cosa, รจ la Croce. Noi non possiamo essere che rifacendo ciรฒ che lui ha fatto. Il posto che noi dobbiamo occupare per esistere รจ un posto in movimento, รจ sparire per lasciar vivere gli altri. Esistere e creare โ€œdonando la vitaโ€ per la moltitudine. Cโ€™รจ un modo di servire che uccide gli altri, ma cโ€™รจ un modo di servire che fa passare attraverso la morte colui che serve. รˆ il solo modo che fa vivere colui che serve e colui che รจ servito. In altri termini, la sola esistenza possibile per noi รจ quella della resurrezione.

Fonte

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