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mons. Giuseppe Mani โ€“ Commento al Vangelo di domenica 16 Marzo 2025

Domenica 16 Marzo 2025 - II DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 9,28b-36

Dio รจ tutto

Mettiamo i nostri passi in quelli di Papa Francesco che ci esorta a camminare in questa quaresima nella fede e nella speranza. Anche in questa seconda tappa di preparazione alla Pasqua lasciamoci condurre dalla Parola di Dio.

Per prima cosa ci viene richiamata la fede di Abramo che contempla le stelle del cielo, tra cui ci siamo anche noi, anche io, โ€ฆ una stella nel firmamento dei credenti. Dio si presenta: โ€œIo sono il Signore!โ€ e Abramo risponde offrendo un sacrificio. Dio, a sua volta, manda il fuoco che divora la vittima e in quel giorno conclude lโ€™Alleanza con Abramo.

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Conformati al suo corpo glorioso - II Domenica di Quaresima

Siamo figli di Abramo, alleati per sempre con Dio. La Chiesa ci insegna a pregare cosรฌ: โ€œIl Signore รจ mia luce e mia salvezza, di chi avrรฒ timoreโ€. La nostra storia รจ delineata: vivere di fede, nella fede di Abramo.

Gesรน invita anche noi come Pietro, Giacomo e Giovanni a seguirlo sul monte Tabor perchรฉ vuole parlarci della sua resurrezione e lo fa trasfigurandosi dinanzi a noi. Ci sono Mosรจ ed Elia come testimoni della sua passione. Egli si prepara ad affrontare la prova che lo attende a Gerusalemme, come una specie di Battesimo. Gesรน รจ il nuovo Mosรจ, la sua realizzazione piena. Mosรจ passรฒ il Mar Rosso per salvare il suo popolo e Gesรน per condurci definitivamente al Padre. Gesรน รจ il nuovo Elia โ€œvenuto a portare il fuoco sulla terraโ€. Il Padre presenta Gesรน che viene trasfigurato nella gloria per la sua obbedienza fiduciosa alla Sua volontร  e per attuare quel passaggio dalla morte alla vita in cui porterร  con sรฉ tutto il suo popolo.

Come gli apostoli contempliamo estasiati Gesรน trasfigurato, bellissimo, desiderando come Pietro di โ€œrestare sempre lassรนโ€. Ma ascoltiamo San Paolo che ci dice: โ€œIl Signore Gesรน trasfigurerร  il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo gloriosoโ€ e โ€œRimanete saldi nel Signoreโ€.

La trasfigurazione รจ la meta del nostro corpo mortale e non soltanto dopo la morte a seguito della resurrezione, ma fin da questo mondo la fede รจ trasfigurante, cambia il volto dellโ€™uomo. Essere belli รจ il desiderio di tutti. Ma la bellezza spirituale non รจ frutto di un trucco di tipo cosmetico, che faccia cambiare aspetto. รˆ cambiamento interiore che appare anche esternamente. La Grazia trasfigura; lo Spirito santo, presente nei nostri corpi mortali, perchรฉ abita la nostra anima, opera il cambiamento dei nostri volti perchรฉ siamo โ€œpredestinati ad essere conformi allโ€™immagine di Cristoโ€.

La trasfigurazione, come cristificazione e quindi il cambiamento anche esterno della persona รจ tipico della spiritualitร  dei nostri fratelli orientali ed รจ vero. Non รจ neppure rara lโ€™esperienza quando abbiamo contatto con una persona spirituale dalla cui figura traspare una certa trascendenza che crea pace e benessere in chi รจ vicino, unโ€™atmosfera spirituale che sembra di vedere lโ€™anima.

Piรน volte ho avuta lโ€™occasione di avvicinare anime piene di Dio; si percepiva il divino. Non dimenticherรฒ mai i miei contatti con Papa Wojtyล‚a; ero curioso ogni volta di vedere come trasparisse Pietro anche nelle situazioni piรน normali. I miei numerosi incontri con Madre Teresa di Calcutta e con la Piccola Sorella Magdeleine erano esperienze che mi facevano sentire migliore. Ma anche la gioia di trovarmi, purtroppo raramente, a cena con i miei anziani genitori, mi faceva sentire il profumo di Nazareth.

Quando si dice โ€œรจ la bellezza che salvaโ€ si dice questo. La bellezza vera รจ Dio e il cristiano รจ chiamato ad essere testimone della Sua Presenza, ad essere โ€œil profumo di Cristoโ€, ha lโ€™incarico di rendere piรน bello il mondo anticipandone la trasfigurazione che avverrร  al Suo ritorno.

Fonte

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