mons. Gianfranco Ravasi – Le Frontiere dello Spirito del 27 marzo 2011

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Domenica 27 marzo 2011, terza domenica di quaresima, alle ore 8.50, nuovo appuntamento con “Le Frontiere dello Spirito”, la rubrica religiosa scritta e condotta da Maria Cecilia Sangiorgi e dal cardinale Gianfranco Ravasi.

Nella prima parte, il cardinale Ravasi approfondisce le letture tratte dal libro dell’ Esodo e lette – come sempre  – dai giovani attori del Piccolo Teatro di Milano:
“Così dice il Signore: “Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete stati forestieri nel paese d’Egitto. Non maltratterai la vedova o l’orfano”.
Sono parole scritte migliaia di anni fa per il nostro oggi, come dimostra la cronaca quotidiana sui fenomeni di razzismo, intolleranza, usura, mafia, camorra, imbrogli, frodi, truffe, crac finanziari, debiti inevasi, sfruttamento, commercio di donne e bambini.
Chi crede in Dio sa che questo comandamento va accolto come una novità rispetto al nostro istinto; che va vissuto non nelle parole ma nella concretezza della vita.
Nella seconda parte del programma, curata da Maria Cecilia Sangiorgi, prosegue il ciclo di Quaresima, dedicato ai “Testimoni” , uomini e donne che hanno lottato per le loro idee,  per fede, per difendere i più deboli, contro la malattia,  contro la mafia e contro le ingiustizie.
Protagonista di questa puntata è Rosario Livatino, il magistrato ucciso dalla mafia nel 1990 che l’allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga definì, “Il giudice ragazzino”.:
Riconosciuto “Martire della Giustizia, e indirettamente, della Fede” da Papa Giovanni Paolo II, da tempo è all?attenzione e di esempio quale “modello credibile di Cristiano coerente e viva testimonianza di Cristianesimo vissuto della Chiesa“.
In uno dei suoi appunti:” Quando moriremo, nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti, ma credibili”.