Mons. Costantino Di Bruno โ€“ Commento al Vangelo del 9 Giugno 2022

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GIOVEDรŒ 09 GIUGNO โ€“ DECIMA SETTIMANA T. O . [C]

Se dunque tu presenti la tua offerta allโ€™altare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti allโ€™altare, vaโ€™ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.

Il cristiano รจ chiamato ad essere perfetto imitatore di Cristo Gesรน e imitando Cristo Signore รจ chiamato ad imitare il Padre nostro celeste.  Ascoltiamo cosa rivela lโ€™Apostolo Paolo di Gesรน Signore: โ€œLโ€™amore del Cristo infatti ci possiede; e noi sappiamo bene che uno รจ morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli รจ morto per tutti, perchรฉ quelli che vivono non vivano piรน per se stessi, ma per colui che รจ morto e risorto per loro. Cosicchรฉ non guardiamo piรน nessuno alla maniera umana; se anche abbiamo conosciuto Cristo alla maniera umana, ora non lo conosciamo piรน cosรฌ. Tanto che, se uno รจ in Cristo, รจ una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.

Tutto questo perรฒ viene da Dio, che ci ha riconciliati con sรฉ mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. Era Dio infatti che riconciliava a sรฉ il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione. In nome di Cristo, dunque, siamo ambasciatori: per mezzo nostro รจ Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perchรฉ in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio (2Cor 5,14-21).

E ancora nella Lettera ai Colossesi: โ€œE in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinitร , e voi partecipate della pienezza di lui, che รจ il capo di ogni Principato e di ogni Potenza. In lui voi siete stati anche circoncisi non mediante una circoncisione fatta da mano dโ€™uomo con la spogliazione del corpo di carne, ma con la circoncisione di Cristo: con lui sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti. Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti a causa delle colpe e della non circoncisione della vostra carne, perdonandoci tutte le colpe e annullando il documento scritto contro di noi che, con le prescrizioni, ci era contrario: lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce. Avendo privato della loro forza i Principati e le Potenze, ne ha fatto pubblico spettacolo, trionfando su di loro in Cristoโ€ (Col 2,9-15).

LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 5,20-26

Cristo Gesรน dal Padre รจ stato fatto peccato per noi, รจ stato fatto cioรจ olocausto e vittima di espiazione per i nostri peccati. Cristo Gesรน si รจ lasciato fare vittima di espiazione assumendo su di sรฉ tutti i peccati dellโ€™umanitร . Ora chi assume tutti i peccati dellโ€™umanitร  nel suo corpo al fine di espiarli, potrร  mai fare qualcosa di male al proprio fratello o dire qualche parola cattiva? Sarebbe un vero controsenso assumere i peccati nel proprio corpo al fine di espiarli e poi trattare male il prossimo con parole o anche con opere.

Ecco perchรฉ il cristiano non ha nessun debito con il fratello se non un amore vicendevole, cosรฌ come insegna lโ€™Apostolo Paolo e lโ€™amore vicendevole inizia con il perdono e la riconciliazione, frutto in noi della nostra vocazione in Cristo a lasciarci fare peccato per ogni altro uomo: โ€œCiascuno sia sottomesso alle autoritร  costituite. Infatti non cโ€™รจ autoritร  se non da Dio: quelle che esistono sono stabilite da Dio. Quindi chi si oppone allโ€™autoritร , si oppone allโ€™ordine stabilito da Dio. E quelli che si oppongono attireranno su di sรฉ la condanna.

I governanti infatti non sono da temere quando si fa il bene, ma quando si fa il male. Vuoi non aver paura dellโ€™autoritร ? Faโ€™ il bene e ne avrai lode, poichรฉ essa รจ al servizio di Dio per il tuo bene. Ma se fai il male, allora devi temere, perchรฉ non invano essa porta la spada; รจ infatti al servizio di Dio per la giusta condanna di chi fa il male. Perciรฒ รจ necessario stare sottomessi, non solo per timore della punizione, ma anche per ragioni di coscienza. Per questo infatti voi pagate anche le tasse: quelli che svolgono questo compito sono a servizio di Dio. Rendete a ciascuno ciรฒ che gli รจ dovuto: a chi si devono le tasse, date le tasse; a chi lโ€™imposta, lโ€™imposta; a chi il timore, il timore; a chi il rispetto, il rispetto. Non siate debitori di nulla a nessuno, se non dellโ€™amore vicendevole; perchรฉ chi ama lโ€™altro ha adempiuto la Legge.

Infatti: Non commetterai adulterio, non ucciderai, non ruberai, non desidererai, e qualsiasi altro comandamento, si ricapitola in questa parola: Amerai il tuo prossimo come te stesso. La caritร  non fa alcun male al prossimo: pienezza della Legge infatti รจ la caritร  (Rm 14,1-10). Il Vangelo รจ solo purissimo amore e noi siamo chiamati a riprodurre in mezzo ai nostri fratelli lโ€™amore vissuto per noi da Gesรน Signore. Siamo con lui un solo cuore, un solo corpo, una sola vita, dobbiamo essere anche un solo sacrificio per lโ€™espiazione del peccato del mondo.

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