Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 25 Luglio 2022

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LUNEDรŒ 25 LUGLIO โ€“ DICIASSETTESIMA SETTIMANA T. O . [C]

SAN GIACOMO APOSTOLO

Ed egli disse loro: ยซIl mio calice, lo berrete; perรฒ sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: รจ per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparatoยป.

I discepoli di Gesรน ancora sono governati dai pensieri della terra. Non hanno i pensieri di Dio. Anche nel Cenacolo discutevano su chi di loro fosse il piรน grande: โ€œE nacque tra loro anche una discussione: chi di loro fosse da considerare piรน grande. Egli disse: ยซI re delle nazioni le governano, e coloro che hanno potere su di esse sono chiamati benefattori. Voi perรฒ non fate cosรฌ; ma chi tra voi รจ piรน grande diventi come il piรน giovane, e chi governa come colui che serve. Infatti chi รจ piรน grande, chi sta a tavola o chi serve? Non รจ forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve. Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove e io preparo per voi un regno, come il Padre mio lโ€™ha preparato per me, perchรฉ mangiate e beviate alla mia mensa nel mio regno. E siederete in trono a giudicare le dodici tribรน dโ€™Israeleโ€ (Lc 22,24-30).

Non solo non conoscono i pensieri di Dio, neanche si lasciano guidare dalla sapienza che รจ stata loro rivelata: โ€œFiglio, compi le tue opere con mitezza, e sarai amato piรน di un uomo generoso. Quanto piรน sei grande, tanto piรน fatti umile, e troverai grazia davanti al Signore. Molti sono gli uomini orgogliosi e superbi, ma ai miti Dio rivela i suoi segreti. Perchรฉ grande รจ la potenza del Signore, e dagli umili egli รจ glorificato. Non cercare cose troppo difficili per te e non scrutare cose troppo grandi per te. Le cose che ti sono comandate, queste considera: non hai bisogno di quelle nascoste. Non affaticarti in opere superflue, ti รจ stato mostrato infatti piรน di quanto possa comprendere la mente umana. La presunzione ha fatto smarrire molti e le cattive illusioni hanno fuorviato i loro pensieri. Se non hai le pupille, tu manchi di luce; se ti manca la scienza, non dare consigli. Un cuore ostinato alla fine cadrร  nel male,ย  chi ama il pericolo in esso si perderร . Un cuore ostinato sarร  oppresso da affanni, il peccatore aggiungerร  peccato a peccato. Per la misera condizione del superbo non cโ€™รจ rimedio, perchรฉ in lui รจ radicata la pianta del male. Il cuore sapiente medita le parabole, un orecchio attento รจ quanto desidera il saggio. Lโ€™acqua spegne il fuoco che divampa, lโ€™elemosina espia i peccati. Chi ricambia il bene provvede allโ€™avvenire, al tempo della caduta troverร  sostegnoโ€ (Sir 3,17-31). Lโ€™umiltร  รจ altamente raccomandata da Dio. Il Signore, degli umili, sempre si compiace. Mentre i superbi sempre li respinge. Non cโ€™รจ posto nel regno di Dio per i superbi. Dio ha bisogno di persone umili, sempre pronte ad ascoltare la sua voce.

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LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 20,20-28

Chi vuole vivere nella Chiesa di Cristo Gesรน, perennemente dovrร  essere dallo Spirito Santo. Se si รจ sempre dallo Spirito si รจ vera Chiesa di Cristo. Se non si รจ dallo Spirito, si รจ falsa Chiesa di Gesรน Signore: โ€œVi sono diversi carismi, ma uno solo รจ lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo รจ il Signore; vi sono diverse attivitร , ma uno solo รจ Dio, che opera tutto in tutti.

A ciascuno รจ data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune: a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza; a uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nellโ€™unico Spirito, il dono delle guarigioni; a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietร  delle lingue; a un altro lโ€™interpretazione delle lingue.

Ma tutte queste cose le opera lโ€™unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole. Come infatti il corpo รจ uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, cosรฌ anche il Cristo. Alcuni perciรฒ Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi ci sono i miracoli, quindi il dono delle guarigioni, di assistere, di governare, di parlare varie lingue.

Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti fanno miracoli? Tutti possiedono il dono delle guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?โ€ (Cfr 1Cor 12,1-31). La Madre di Dio, la Madre della Chiesa, ci aiuti. Vogliamo essere dallo Spirito Santo, mai da noi stessi, per essere vera Chiesa di Cristo Signore.

Fonte