MERCOLEDÌ 21 DICEMBRE – QUARTA SETTIMANA DI AVVENTO [A]
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
Oggi non si sa più cosa inventare perché la missione del corpo di Cristo dia al mondo un volto nuovo. Noi non lavoriamo però per dare al mondo un volto soprannaturale, bensì un volto naturale. Il mondo ha bisogno solo del volto di Gesù Signore. Può dare al mondo questo volto chi questo volto porta impresso sul suo volto. Chi forma questo volto in ogni singola persona è solo lo Spirito Santo. Lo Spirito però non discende dal cielo. Lo Spirito deve essere portato da ogni singolo membro del corpo di Cristo. Porta lo Spirito Santo chi ogni giorno dallo Spirito si lascia trasformare il volto nel volto di Cristo Gesù.
Chi ha il volto o dell’impurità o della superbia o della stoltezza o dell’idolatria o della cattiveria o della malvagità costui mai potrà portare lo Spirito Santo. Non colma il suo cuore. Se lo Spirito colmasse il suo cuore, il suo volto sarebbe trasformato in volto di Cristo Gesù e ogni uomo lo vedrebbe. La Vergine Maria è immersa nello Spirito Santo e dal suo cuore è sgorgata nella casa di Zaccaria una sorgente di Spirito Santo che si è riversata tutta su Elisabetta e sul Bambino.
La Vergine Maria è questa purissima sorgente perché, come dichiara lo Spirito Santo per bocca di Elisabetta, Lei ha ascoltato la Parola di Dio, ha creduto in essa, ha obbedito, ha fatto la sua dichiarazione di voler essere la Serva del Signore: “Ecco la Serva del Signore: avvenga per me secondo la tua Parola”. Lo stesso mistero si deve compiere oggi e sempre nel corpo di Cristo che è la Chiesa. In questo corpo ogni membro di esso è chiamato a fare la stessa professione di fede e di obbedienza della Madre di Dio: Ecco il servo, la serva del Signore: avvenga per me secondo la Parola del Vangelo, secondo la volontà del Padre scritta per me nel suo cuore fin dall’eternità.
LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 1,39-45
Maria è benedetta fra le donne perché Lei è la sola scelta da Dio per essere la Madre del Figlio suo, del Verbo della vita, del suo Unigenito eterno. Maria è vera Madre di Dio, perché da Lei nasce come vero uomo il Figlio di Dio, che è Dio da Dio, Luce da Luce, generato non creato, della stessa sostanza del Padre. Questa gloria è sua e di nessun’altra creatura dell’universo. Veramente, realmente, fisicamente, spiritualmente la Vergine Maria è la sola Donna al mondo che Dio ha scelto per essere la Madre del Figlio suo, del suo Verbo Eterno, del suo Unigenito.
La sua è una grandezza unica, irripetibile. Non è esistita prima. Non esisterà dopo. Per l’eternità e per il tempo questa gloria è solo della Vergine Maria. Per questa opera la Vergine Maria non ha annientato alcun’altra persona. Ha però annientato se stessa, si è annichilita dinanzi a Dio, si è fatta la sua umilissima serva. Ha dato tutta se stessa per il compimento della missione ricevuta. Ai piedi della croce si è lasciata fare martire nell’anima. Trapassata dalla spada del dolore per la crocifissione del Figlio, offre se stessa a Dio per la salvezza di tutti i suoi figli. Prega perché nessuna goccia del sangue del suo Amato Figlio cada invano. Lei è la Madre con un solo desiderio: che ogni suo figlio giunga nella gloria del Cielo, nella beatitudine eterna.
Per questo Ella ogni giorno scende in campo per tagliare la testa al nostro nemico infernale che è Satana, il falso, il bugiardo, il mentitore, il menzognero, l’ingannatore, il negatore della verità di Dio e dell’uomo. Se ieri la Vergine Maria è scesa sempre in campo, oggi deve farlo mille volte di più. Satana ha deciso di distruggere tutta la Chiesa del Figlio suo. Ha deciso di trasformare ogni discepolo di Gesù in suo fedelissimo araldo per spargere nella Chiesa e di conseguenza nel mondo ogni falsità e menzogna. Per questo lo ha costituito abilissimo trasformatore e modificatore di ogni Parola di Dio in menzogna e in falsità. Dobbiamo confessare che con questa sottile astuzia moltissimi figli della Chiesa stanno abboccando a questo amo infernale e vengono trasportati nelle sporte della perdizione.
Se la Vergine Maria non scende Lei, personalmente, nella Chiesa e non schiaccia la testa al serpente antico, nessun discepolo di Gesù potrà ormai far brillare la vera Parola del Signore. Quanti ancora lo fanno vengono considerati persone fuori tempo, ormai datate, fuori della storia. Sono detti persone incapaci di adattarsi al nuovo corso, persone senza alcuna intelligenza, privi di ogni sapienza. Addirittura persone accusate di non avere amore per l’uomo, perché sono dette creatrici di steccati e di separazione. Mentre la Chiesa oggi deve accogliere tutti senza nulla chiedere ad alcuno. Tu sei abortista? Vieni, ricevi il corpo di Cristo. Tu sei per l’eutanasia? Vieni, ricevi il corpo di Cristo. Tu, uomo, vivi con un altro uomo? Vieni, benedico questa tua unione. Tu stai distruggendo il Vangelo? Vieni, facci da maestro e da interprete delle divine scritture.
Questa è ormai la condizione della Chiesa, Vergine Santa. Ora, tu che sei la Madre della Chiesa, liberaci dal male che ci opprime e dal peccato che ci conduce alla morte. Schiaccia la testa al serpente infernale. Angeli e Santi, chiedete voi alla vostra Regina che scenda e compia l’opera sua.
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