Mons. Costantino Di Bruno โ€“ Commento al Vangelo del 19 Gennaio 2022

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MERCOLEDรŒ 19 GENNAIO โ€“ SECONDA SETTIMANA DEL T.O. [C]

ยซร€lzati, vieni qui in mezzo!ยป. Poi domandรฒ loro: ยซรˆ lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?ยป.

Se dire una parola in giorno di sabato fosse un lavoro, i farisei sarebbero sotto una montagna di peccato per due motivi: prima di tutto perchรฉ essi parlavano dalla mattina alla sera. In secondo luogo perchรฉ le loro parole non erano parole di luce, ma di tenebre, non erano parole di amore, ma di odio, non erano parole di misericordia, ma di grande cattiveria. Mai il Signore, nรฉ attraverso Mosรจ, nรฉ attraverso i Salmi, nรฉ attraverso i profeti a proibito allโ€™uomo di proferire allโ€™uomo, suo fratello, parole di consolazione, amore, conforto, speranza, luce, veritร , giustizia, sostegno, incoraggiamento, aiuto. La parola non cade nel terzo comandamento. Essa invece cade nellโ€™ottavo comandamento, che proibisce ogni parola che possa arrecare un qualche danno anche minimo ad un altro uomo. Per i farisei questo comandamento non esiste. Infatti essi possono calunniare, dire falsa testimonianza, mentire, ingannare, denigrare, sparlare, accusare ingiustamente e per essi รจ tutto lecito e tutto normale.

Per Gesรน invece dire una parola di consolazione e anche di guarigione โ€“ ripeto: solo una parola, non altro โ€“ era motivo di accusa di trasgressione del terzo comandamento. Allora รจ giusto che ci chiediamo: perchรฉ i farisei sono cosรฌ ciechi e cosรฌ stolti? Sono cosรฌ stolti e cosรฌ ciechi perchรฉ il Signore li ha abbandonati a loro stessi. Ha ritirato da loro il suo Santo Spirito.  Li ha privati della sua sapienza e della sua intelligenza. Si compie in essi quanto rivela il Libro della Sapienza: โ€œAmate la giustizia, voi giudici della terra, pensate al Signore con bontร  dโ€™animo e cercatelo con cuore semplice. Egli infatti si fa trovare da quelli che non lo mettono alla prova, e si manifesta a quelli che non diffidano di lui.

I ragionamenti distorti separano da Dio; ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti. La sapienza non entra in unโ€™anima che compie il male nรฉ abita in un corpo oppresso dal peccato. Il santo spirito, che ammaestra, fugge ogni inganno, si tiene lontano dai discorsi insensati e viene scacciato al sopraggiungere dellโ€™ingiustizia. La sapienza รจ uno spirito che ama lโ€™uomo, e tuttavia non lascia impunito il bestemmiatore per i suoi discorsi, perchรฉ Dio รจ testimone dei suoi sentimenti, conosce bene i suoi pensieri e ascolta ogni sua parola. Lo spirito del Signore riempie la terra e, tenendo insieme ogni cosa, ne conosce la voce.

Per questo non puรฒ nascondersi chi pronuncia cose ingiuste, nรฉ lo risparmierร  la giustizia vendicatrice. Si indagherร  infatti sui propositi dellโ€™empio, il suono delle sue parole giungerร  fino al Signore a condanna delle sue iniquitร , perchรฉ un orecchio geloso ascolta ogni cosa, perfino il sussurro delle mormorazioni non gli resta segreto. Guardatevi dunque da inutili mormorazioni, preservate la lingua dalla maldicenza, perchรฉ neppure una parola segreta sarร  senza effetto (Sap 1,1-11). Quando un uomo รจ privo della divina Sapienza, nonostante il ruolo che copre nella Chiesa e nel mondo, attesta di avere anima e cuore non nella Legge del Signore. Chi osserva la Legge del Signore sempre sarร  governato dalla Sapienza. La prima opera della Sapienza รจ proprio questa: portare lโ€™uomo in una obbedienza perfetta.

Ma prima ancora, per un membro del corpo di Cristo, la sua prima opera dovrร  per lui consistere nel portare Cristo ad ogni uomo perchรฉ ogni uomo scelga Cristo Gesรน come unica e sola sorgente della sua vita. Se porta ogni altra cosa, ma non porta Cristo, la sua opera รจ vana. Possiamo cosรฌ parafrasare lโ€™inizio dellโ€™inno alla caritร  dellโ€™Apostolo Paolo: โ€œSe parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non portassi Cristo ad ogni uomo, sarei come bronzo che rimbomba o come cimbalo che strepita.  Se avessi il dono della profezia, se conoscessi tutti i misteri e avessi tutta la conoscenza, se possedessi tanta fede da trasportare le montagne, ma non portassi Cristo ad ogni uomo, non sarei nulla. E se anche dessi in cibo tutti i miei beni e consegnassi il mio corpo per averne vanto, ma non portassi Cristo ad ogni uomo, a nulla mi servirebbe (Cfr. 1Cor 13,1-3). Possiamo dire che un membro del corpo di Cristo abita nella Sapienza solo quando la sua vita รจ consacrata interamente a rendere testimonianza Cristo Gesรน con le sue opere e a dare Cristo Gesรน ad ogni uomo con le sue parole, invitando tutti a credere in Cristo e a convertirsi a Lui, alla sua Persona, convertendosi al suo Vangelo.

LEGGIAMO IL TESTO DI Mc 3,1-6

Gesรน risorto, il primo giorno della settimana lo visse portando la luce della sua veritร  prima ai discepoli di Emmaus accompagnandoli lungo la via che da Gerusalemme portava alla loro cittร . La sera, sempre di quello stesso giorno, lโ€™ha dedicata a illuminare i suoi discepoli perchรฉ comprendessero ciรฒ che era stato scritto di Lui nella Legge, nei Profeti, nei Salmi. Parlare nel giorno del Signore e parlare per il bene dei fratelli e di Cristo Gesรน, รจ opera della Sapienza. La Madre di Dio ci aiuti.