Mons. Costantino Di Bruno โ€“ Commento al Vangelo del 17 Febbraio 2021

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Come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade

SACRE CENERI MERCOLEDรŒ 17 FEBBRAIO (Mt 6,1-6.16-18)

La vera religione รจ consacrazione del cuore, della mente, dello spirito, del corpo, di tutta la vita a servizio della piรน grande gloria del Padre nostro che รจ nei cieli. Cosรฌ lโ€™Apostolo Paolo esorta i Corinzi: โ€œDunque, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio. Non siate motivo di scandalo nรฉ ai Giudei, nรฉ ai Greci, nรฉ alla Chiesa di Dio; cosรฌ come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perchรฉ giungano alla salvezzaโ€ (1Cor 10,31-33). Oggi Gesรน conferisce alla religione una leggerezza unica. La sua via รจ sublime: fare ogni cosa nel nascondimento e fare tutto per la piรน grande gloria del Padre suo: โ€œVedano le vostre opere buone e glorifichino il Padre vostro che รจ nei cieliโ€. Qualcuno potrebbe obiettare: Come รจ possibile fare tutto nel nascondimento e vedere poi le nostre opere? La risposta รจ semplice: chi agisce deve agire sempre nel nascondimento. Chi riceve lโ€™opera deve glorificare il Signore. Deve innalzare a Dio un inno di benedizione e di lode perchรฉ i suoi figli lo imitano nella sua veritร , caritร , giustizia, perdono, misericordia, in ogni altra sua divina essenza. รˆ questa la differenza tra lโ€™ipocrita e il vero discepolo di Gesรน. Lโ€™ipocrita usa la religione a servizio della propria gloria. Il vero discepolo di Gesรน usa invece tutta la sua vita perchรฉ salga al Padre dei cieli la gloria piรน grande. La differenza รจ infinita, piรน che la luce e le tenebre. Ogni uomo deve porre se stesso a servizio della gloria di Dio.

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซState attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non cโ€™รจ ricompensa per voi presso il Padre vostro che รจ nei cieli. Dunque, quando fai lโ€™elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In veritร  io vi dico: hanno giร  ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai lโ€™elemosina, non sappia la tua sinistra ciรฒ che fa la tua destra, perchรฉ la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร . E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In veritร  io vi dico: hanno giร  ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร . E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono unโ€™aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In veritร  io vi dico: hanno giร  ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profรนmati la testa e lร vati il volto, perchรฉ la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร ยป.

รˆ giusto dire che le opere che possono essere compiute per la piรน grande gloria di Dio sono quelle che sono il frutto dellโ€™obbedienza alla sua Parola, a iniziare dai Dieci Comandamenti, vissuti perรฒ secondo il compimento dato ad essi da Gesรน Signore. Per questo lโ€™insegnamento dato da Gesรน sulle opere viene immediatamente dopo aver Lui predicato le Beatitudini e il compimento da Lui dato alla Legge antica e ai profeti. Dal peccato non si potrร  mai rendere gloria a Dio. Prima si deve entrare nella grazia, poi si potrร  rendere gloria al Signore. Oggi invece si vive nel peccato, nel vizio, nella disobbedienza e si crede che celebrando cosรฌ il culto o facendo qualche opera buona si possa rendere gloria a Dio. Prima si deve entrare nella veritร , nella giustizia, nella grazia, nellโ€™obbedienza alla fede e poi si potrร  iniziare a compiere tutto per la gloria di Dio. Se la nostra vita non รจ a servizio della gloria di Dio, perchรฉ nella disobbedienza alla volontร  del nostro Dio, vi potrร  essere una cosa sola da noi fatta che possa rendere gloria al Padre celeste? Chi รจ morto nellโ€™anima e nello spirito, deve prima risuscitare alla vita di Cristo, nello Spirito Santo e poi potrร  pensare di fare tutto per la gloria di Dio. Ma oggi si ama vivere nella grande confusione. Luce e tenebra sono la stessa cosa, cosรฌ come sono la stessa cosa vita e morte dellโ€™anima, virtรน e vizio, obbedienza e disobbedienza, idolatria e vera adorazione, moralitร  e immoralitร .

Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fate che tutto in noi sia per la gloria di Dio.

Fonte@MonsDiBruno

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Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto lโ€™autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

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