Due uomini salirono al tempio a pregare
SABATO 13 MARZO (Lc 18,9-14)
Salomone nella sua preghiera elevata al Signore nel giorno della consacrazione del tempio, rivela che non cโรจ nessun uomo che faccia solo il bene e non pecchi: โQuando peccheranno contro di te, poichรฉ non cโรจ nessuno che non pecchi, e tu, adirato contro di loro, li consegnerai a un nemico e i loro conquistatori li deporteranno in una terra ostile, lontana o vicina, se nella terra in cui saranno deportati, rientrando in se stessi, torneranno a te supplicandoti nella terra della loro prigionia, dicendo: โAbbiamo peccato, siamo colpevoli, siamo stati malvagiโ, se torneranno a te con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima nella terra dei nemici che li avranno deportati, e ti supplicheranno rivolti verso la loro terra che tu hai dato ai loro padri, verso la cittร che tu hai scelto e verso il tempio che io ho costruito al tuo nome, tu ascolta nel cielo, luogo della tua dimora, la loro preghiera e la loro supplica e rendi loro giustizia. Perdona al tuo popolo, che ha peccato contro di te, tutte le loro ribellioni con cui si sono ribellati contro di te, e rendili oggetto di compassione davanti ai loro deportatori, affinchรฉ abbiano di loro misericordia, perchรฉ si tratta del tuo popolo e della tua ereditร , di coloro che hai fatto uscire dallโEgitto, da una fornace per fondere il ferroโ (1Re 8, 46-51). Tutti hanno bisogno di essere perdonati dal Signore. Anche il fariseo ha bisogno di perdono.
Il Salmista mentre canta la bellezza della Legge insegna che vi sono inavvertenze e peccati nascosti che neanche si vedono. Cโรจ anche il grande e grave peccato dellโorgoglio. Per le inavvertenze chiede perdono e chiede anche che il Signore lo liberi da ogni orgoglio: โLa legge del Signore รจ perfetta, rinfranca lโanima; la testimonianza del Signore รจ stabile, rende saggio il semplice. I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore; il comando del Signore รจ limpido, illumina gli occhi. Il timore del Signore รจ puro, rimane per sempre; i giudizi del Signore sono fedeli, sono tutti giusti, piรน preziosi dellโoro, di molto oro fino, piรน dolci del miele e di un favo stillante. Anche il tuo servo ne รจ illuminato, per chi li osserva รจ grande il profitto. Le inavvertenze, chi le discerne? Assolvimi dai peccati nascosti. Anche dallโorgoglio salva il tuo servo perchรฉ su di me non abbia potere; allora sarรฒ irreprensibile, sarรฒ puro da grave peccato. Ti siano gradite le parole della mia bocca; davanti a te i pensieri del mio cuore, Signore, mia roccia e mio redentoreโ (Sal 19 (18) 8-15). Il fariseo รจ divorato dal peccato dellโorgoglio. Lui รจ nel tempio per declamare dinanzi al Signore le sue preclare virtรน. In piรน รจ lรฌ per disprezzare un suo fratello che lui giudica peccatore e neanche degno di entrare nel santo tempio. Il tempio รจ dei santi, non dei peccatori. E come se suggerisse al Signore di non ascoltare quella preghiera. Lui perรฒ non prega. Si loda soltanto.
In quel tempo, Gesรน disse ancora questa parabola per alcuni che avevano lโintima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: ยซDue uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e lโaltro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava cosรฌ tra sรฉ: โO Dio, ti ringrazio perchรฉ non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adรนlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedoโ. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: โO Dio, abbi pietร di me peccatoreโ. Io vi dico: questi, a differenza dellโaltro, tornรฒ a casa sua giustificato, perchรฉ chiunque si esalta sarร umiliato, chi invece si umilia sarร esaltatoยป.
ร grave superbia non riconoscere i propri peccati. Dinanzi al Signore siamo tutti peccatori. Tutti abbiamo bisogno del suo perdono e della sua misericordia. Chi chiede perdono per i proprio peccati, avrร sempre misericordia dei suoi fratelli, peccatori come lui. Non li giudica. Non li condanna. Prega il Signore che anche i peccati dei suoi fratelli vengano perdonati. Chi ottiene misericordia dal Signore sempre deve implorare misericordia per ogni altro uomo. Per i discepoli di Gesรน questa legge obbliga in ragione del loro essere tutti un solo corpo. Tutto il corpo prega per tutto il corpo. Tutto il corpo chiede perdono per tutto il corpo. Ma anche tutto il corpo deve santificare tutto il corpo. Se siamo un solo corpo, dobbiamo essere una sola misericordia.
Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fate che i cristiani vivano come solo corpo.
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