Mons. Angelo Spinillo – Commento al Vangelo di venerdì 6 Gennaio 2023

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L’Epifania ci trova ancora raccolti intorno al presepe, grazie al quale contempliamo la povertà nella quale è venuto a nascere il nostro Redentore. Una realtà, osserva Mons. Angelo Spinillo nel suo messaggio per l’Epifania del Signore, che è “composta dai tanti personaggi orientati verso la grotta.

Tra questi, i Re Magi, venuti da terre lontane portando quei doni che sono la ricchezza dell’umanità: la fede, la sofferenza piena di speranza, la ricerca della pace”. La venuta di Gesù, aggiunge il vescovo di Aversa spezzando la parola di venerdì 6 gennaio 2023, “è la vera rivelazione di Dio: Egli è venuto a vivere nella nostra povertà umana, accoglie tutti i doni della vita quotidiana e vuole camminare insieme a noi perché Dio ama l’umanità”.

E in questo particolare momento storico, contrassegnato dalla guerra che “per tanta gente e per tanti bambini rappresenta una rinnovata strage degli innocenti”, non dobbiamo smarrire la via. “Come i Magi, con speranza e fiducia nella luce di Cristo Signore, incamminiamoci nei sentieri della vita. In questo – aggiunge il vescovo di Aversa – ci siano di sostegno le ultime parole che da papa ci disse Benedetto XVI: il Signore ci guiderà sempre.”

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