Meditazione di Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo
Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e “corretta” tramite IA.
Nel Vangelo di oggi, preso da Matteo al capitolo sesto, dal versetto 21 e seguenti, leggiamo:
“Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerร nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontร del Padre mio che รจ nei cieli.”
Nelle questioni che riguardano il nostro rapporto con Dio, spesso ci preoccupiamo troppo delle belle parole da pronunciare, ma dimentichiamo i fatti. Rischiamo di dimenticare che il cristianesimo รจ un incontro che cambia la vita e che l’esperienza รจ molto piรน ampia e decisiva rispetto alle nostre fragili dichiarazioni, fatte spesso di vuota emotivitร .
Non si deve quindi tanto dire, ma mettere in pratica. E che cosa si deve compiere? La volontร di Dio.
E come riconoscerla? La volontร di Dio รจ che ogni uomo e donna si sentano amati da Lui, accolgano il Suo amore e vi corrispondano. Le buone opere valgono, ma solo perchรฉ compiute del tutto e con e per amore.
Questo amore di Dio รจ la roccia autentica. ร vero che non รจ facile oggi seguire la via tracciata da Gesรน. Viviamo infatti in una societร dove tutti corrono e hanno impegni fin sopra la testa. Ma poi, per la palestra, il ballo, la piscina, la pizzeria, lo shopping, la televisione, i giornali di gossip, il caffรจ con gli amici… il tempo lo troviamo.
Troviamo il tempo per tutto, tranne per le cose che contano veramente. Per ascoltare Dio e fare la Sua volontร , non abbiamo tempo.
Proviamo allora a fermarci un attimo e a pensare alla nostra vita, a come la stiamo conducendo. Dove abbiamo messo Dio nella scala dei valori? Altrimenti, quando verranno momenti difficili, la casa della nostra vita ci cascherร addosso, e purtroppo non ci sarร piรน rimedio.
A tutti auguro una serena e buona giornata nella pace del Signore.