Meditazione di Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo
Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e “corretta” tramite IA.
Nel Vangelo di oggi, preso da Giovanni, al capitolo 18, dal versetto 33 e seguenti, leggiamo:
Gesรน, di fronte a Pilato, afferma di essere re. L’immagine del re richiama alla nostra mente il potere, i possedimenti, il comando. Per Gesรน non รจ cosรฌ.
Gesรน รจ re perchรฉ sale sul trono della Croce, paga per tutti, allarga le sue braccia senza confini per portare tutti al Padre. Gesรน รจ venuto a donare e testimoniare un regno che nessun politologo avrebbe potuto mai immaginare: un regno di servizio, di amore, di giustizia, di pace.
A Pilato, che lo interroga, Gesรน risponde: “Il mio regno non รจ di questo mondo”.
I regni umani sono delimitati dai confini di Stato, difesi da mezzi bellici, rivendicati con rivoluzioni e sommosse. Il regno di cui Cristo รจ re รจ un regno completamente diverso da come lo pensano gli uomini: il re non รจ servito, ma serve; il re non riceve, ma dona; il re non รจ amato, ma non cessa di amare.
Anzi, per amore, si mette a cercare chi si รจ perduto; non esita a procurarsi ferite pur di ritrovare chi รจ smarrito. Quella di Gesรน รจ una regalitร che si svela in pienezza solo nella passione e nella morte di Croce. ร la gioia di chi ama e dร la vita per i fratelli.
In questo senso, egli รจ il principe dei re della terra, il Re dei re e il Signore dei signori. Dio Padre lo ha richiamato dai morti e lo ha fatto risorgere per mostrare una volta per tutte che dove cโรจ una vita spesa nellโamore, questo amore vince anche la morte.
Il peccato ha chiuso la porta dellโamore di Dio, da cui lโuomo si รจ allontanato. La chiave per aprire il paradiso perduto, per entrarvi, la possiede solo Gesรน, il Signore. Solo lui dona la salvezza. Lui ha aperto quella porta stando sulla croce, speranza unica e suprema.
Cโรจ da aprire solo la porta del nostro cuore per farvi entrare questo fiume di salvezza. Ma la porta del cuore umano รจ speciale: ha la maniglia solo dalla parte interna. Nemmeno Dio, dallโesterno, la puรฒ aprire. Lui, che ha aperto la porta della salvezza, mai farร violenza alla volontร umana.
Diceva SantโAgostino: “Dio, che ti ha creato senza di te, non ti salva senza di te”.
Apriamo allora la porta del cuore, perchรฉ il Signore Gesรน vi regni eternamente.
A tutti auguro una serena e buona giornata nella pace del Signore.