HomeVangelo del GiornoMons. Angelo Spina - Commento al Vangelo del 14 Dicembre 2024

Mons. Angelo Spina – Commento al Vangelo del 14 Dicembre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mt 17,10-13

Meditazione di Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo

Nel Vangelo di oggi, preso da Matteo al capitolo 17, dal versetto 10 e seguenti, leggiamo:

ยซPerchรฉ dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?ยป

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E gli rispose:

ยซSรฌ, verrร  Elia e ristabilirร  ogni cosa. Ma io vi dico: Elia รจ giร  venuto e non l’hanno riconosciuto. Anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto.ยป

Le parole del Vangelo di oggi vengono pronunciate dopo l’esperienza della Trasfigurazione, dove Pietro, Giacomo e Giovanni avevano visto Gesรน che conversava con Mosรจ ed Elia.

Essi conoscevano bene la tradizione: Elia era stato rapito in cielo e sarebbe tornato per preparare il popolo ad accogliere il Messia. Ai loro occhi, Gesรน appariva indiscutibilmente come l’inviato di Dio, e questa veritร  era ancora piรน evidente dopo l’esperienza da loro vissuta sul monte.

Da queste nacque la domanda:

ยซPerchรฉ dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?ยป

E Gesรน dona una sconcertante chiave di lettura: l’Elia atteso, in realtร , era giร  venuto. Si trattava di Giovanni il battezzatore, che, come Elia, pieno di zelo e di rabbia, si era scagliato contro il malcostume del popolo.

Ma, ammonisce Gesรน, Elia non รจ stato riconosciuto. Il Battista รจ stato visto come un fenomeno โ€” diremmo oggi โ€” da baraccone. Per poco tempo ci si รจ lasciati illuminare dalla sua predicazione, ma poi tutto รจ sfiorito.

Giovanni offre a Gesรน l’occasione per ribadire che la sua missione si compie nella sofferenza, lontano da ogni trionfalismo. Tragico destino dei profeti di ieri e di oggi, dei santi di tutti i tempi, troppe volte scambiati per fenomeni โ€” come dicevo prima โ€” da baraccone, ignorati e non accolti. Suscitano stupore e ammirazione senza produrre conversione. Spesse volte vengono messi da parte.

Attenti a non ripetere lo stesso errore!
Impariamo a riconoscere i tanti segni di profezia che accompagnano la nostra vita, senza sminuirli o interpretarli.

Elia, Giovanni Battista e tanti profeti sulle strade del nostro tempo ci ammoniscono a stare desti, a convertirci, a non lasciarci impigrire nell’attesa del ritorno del Signore Gesรน. Lโ€™attesa della fine dei tempi.

A tutti auguro una serena e buona giornata nella pace del Signore.

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