Monastero di Bose โ€“ Commento al Vangelo del giorno โ€“ 15 Novembre 2022

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Lโ€™oggi della salvezza

Il versetto 10, lโ€™ultimo, offre la chiave di lettura dellโ€™intero brano evangelico: โ€œIl Figlio dellโ€™uomo infatti รจ venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perdutoโ€. Unโ€™immagine bella di Gesรน, il Figlio e in lui di Dio suo Padre: non guardano gli smarriti dai molti nomi per punire perchรฉ nei loro occhi dimora il loro cuore di amanti dellโ€™uomo, e dellโ€™uomo peccatore. E piรน uno รจ perduto piรน รจ cercato. Un binomio, questo del perduto-cercato, che attraversa lโ€™intera parabola della misericordia, accompagnato dalla grande allegrezza del ritrovamento (cf. Lc 15,4.6.8.9.24.32). Il cuore si apre. Il Dio di Gesรน ci guarda in Gesรน con gioia e tenerezza, felice di vedere i suoi figli, e come segno del suo volerci bene volendo il nostro bene si pone alla ricerca di chi ha smarrito la via.

Siamo al cuore del Vangelo di Luca, il Vangelo della misericordia, il racconto del cuore di Dio in Cristo verso non solo il povero ma lโ€™iniquo: โ€œEgli vuole che tutti gli uomini siano salvatiโ€ (1Tm 2,4). Racconto esemplificato nellโ€™incontro di Gesรน con Zaccheo, nome che significa โ€œpuroโ€, ma se assunto come abbreviazione di Zaccaria significa โ€œDio ricordaโ€, due interpretazioni che messe insieme rendono bene il significato del tutto. Dio in Gesรน, che significa il โ€œSignore salvaโ€, si ricorda di questโ€™uomo ingiusto rendendolo puro e giusto.

Zaccheo in Luca rappresenta la personificazione del peccatore pubblico, notorio, รจ infatti capo dei pubblicani, cioรจ degli esattori delle tasse invisi alla gente a motivo del loro legame con lโ€™occupante e del loro vessare di tasse contadini e artigiani per arricchirsi. Un caso allโ€™apparenza inconvertibile. Ma โ€œnulla รจ impossibile a Dioโ€ (Lc 1,37; 18,27), a Colui โ€œche suscita il volere e lโ€™operare secondo il suo disegno dโ€™amoreโ€ (Fil 2,13), a Colui che risveglia la coscienza di Zaccheo a cercare, che apre i suoi occhi a vedere. Che cosa? Da un lato la propria condizione di ingiustizia e dallโ€™altro chi lo puรฒ redimere, e il pensiero va al pubblicano al tempio: โ€œO Dio, abbi pietร  di me peccatoreโ€ (Lc 18,13).

Di Zaccheo si dice: โ€œCercava di vedere chi era Gesรนโ€ (Lc 19,3). Un desiderio che non teme, lui personaggio noto, di diventare ridicolo: essendo basso di statura sale, come un bambino, su un albero da dove doveva passare Gesรน per poterlo individuare. Annotazioni semplici ma importanti per noi: la via del riscatto inizia lร  dove si ha il coraggio di fare luce su ciรฒ che realmente siamo e dove nasce il desiderio di divenire diversi, individuando chi puรฒ essere determinante in questo passaggio: nellโ€™esperienza cristiana il nome di Gesรน, nel quale siamo salvati. Questo รจ vedere รจ divenire veggenti assecondando il volere suscitato in ciascuno dal Padre: nessuna autogiustificazione e autoredenzione. La salvezza comincia da qui, il discernersi e il vedere chi ti porge mano. Per constatare che Colui che Zaccheo cerca e desidera di vedere in realtร  รจ Colui che lo cercava, che alza lo sguardo su di lui, che lo chiama per nome, che lo invita a scendere senza indugio dallโ€™albero perchรฉ la salvezza per lui passa oggi, occasione da non sprecare, e il luogo dellโ€™incontro che salva รจ la casa, il tu a tu, lasciato alle spalle il mormorio della gente perbenista che si scandalizza di un Dio che in Gesรน varca la soglia dellโ€™arricchito verosimilmente per furto, vessatore della povera gente. Un poco di buono.

Ma รจ cosรฌ: โ€œGesรน alzรฒ lo sguardo e gli disse: Zaccheo, scendi subito, perchรฉ oggi devo fermarmi a casa tua!โ€ (Lc 19,5), โ€œOggi per questa casa รจ venuta la salvezzaโ€ (Lc 19,9). Il ricco da accumulatore diventa condivisione, lโ€™amministratore pubblico da ladro diventa restituzione e onestร  nello svolgimento del suo compito. Tema, questo dellโ€™oggi della salvezza, caro a Luca: โ€œOggi รจ nato per voi un Salvatore, che รจ Cristo Gesรนโ€ (Lc 2, 11), โ€œOggi si รจ compiuta questa Scritturaโ€ (Lc 4,21), lโ€™inizio dellโ€™attivitร  pubblica di Gesรน come buona notizia ai perduti, esemplificati in Zaccheo, e nel malfattore in Croce . โ€œOggi sarai con me nel paradisoโ€ (Lc 23,43). Oggi incontra noi in questa pagina, oggi chiede ospitalitร  nel nostro cuore e nella nostra casa per liberarci dal fare il male e dalla morte: โ€œDio non vuole che alcuno periscaโ€ (2Pt 3,9).

fratel Giancarlo

Per gentile concessione del Monastero di Bose

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