Questi รจ il mio Figlio diletto: ascoltatelo!
Il celebre racconto delle promesse divine rivolte ad Abramo si era iniziato con una disposizione categorica: โVร ttene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherรฒโ. Questo ordine di rinunziare ad ogni vincolo sociale e familiare รจ stato imitato nel corso dei secoli da quanti hanno accettato di dedicarsi totalmente a Dio in una scelta di vita consacrata. Nella narrazione trasmessa dal libro della Genesi, i tre settori di azione di Dio erano stati indicati: la promessa di una posteritร innumerevole; quanti accetteranno la storia della salvezza saranno figli della promessa; infine, nella discendenza di Abramo e dei figli della promessa, saranno incluse tutte โle famiglie della terraโ.
Giunto a destinazione, Abramo offre un sacrificio, che lo mette in una relazione giusta con Dio, con un rito di giuramento: Dio si impegna in modo irrevocabile. La Quaresima ci aiuta ad approfondire le radici della vocazione. Tutto questo perchรฉ “il Signore รจ mia luce e mia salvezza”. Poi, nella seconda lettura, il breve estratto della lettera di San Paolo ai Filippรจsi, che รจ un riassunto di una catechesi battesimale in uso agli inizi della Chiesa.
Alcuni sono nemici della Croce di Gesรน e sono intenti alle cose della terra; altri hanno scelto la patria dei cieli. Per questi, Cristo salvatore trasfigurerร il corpo mortale โin virtรน del potere che ha di sottomettere a sรฉ tutte le coseโ. Il cristiano rivive l’incarnazione, la morte e la risurrezione del Signore: la spiritualitร quaresimale รจ centrata sul ruolo di Cristo nella storia sacra, e ci fa desiderare di raggiungere la mรจta: la fedeltร conduce a quell’incontro. Il centro della Quaresima รจ Gesรน Cristo, maestro di vita e redentore.
Lo vediamo nell’episodio della trasfigurazione. In quel brano รจ presente la prima professione di fede di San Pietro e l’annuncio da parte di Gesรน della sua passione e della necessitร di seguirlo portando la croce. I ricordi delle antiche manifestazioni divine dichiarano implicitamente che Gesรน, accompagnato da Mosรจ ed Elia, realizza la pienezza della Legge e dei Profeti, e pertanto egli รจ la guida dell’umanitร verso una pienezza di fede in Dio.
Gesรน sale sul monte per pregare in disparte: nel colloquio con il Padre avviene la conferma del suo destino. La nube luminosa, con la voce divina, attesta che Dio รจ presente per ratificare la missione del โFiglio mio l’eletto; ascoltateloโ. Scendendo dal monte, il cammino si riprende nella fede; ormai ascoltare Cristo significa obbedire alla sua voce. Lo stesso San Benedetto incoraggia: โAscolta, o figlio, gli insegnamenti del maestro e tendi l’orecchio del tuo cuore, accogli volentieri l’ammonimento del padre affettuoso ed esaudiscilo con impegnoโ (Regola, Prologo).