Chi mi riconoscerร anchโio lo riconoscerรฒโฆ
Nel vangelo di oggi spicca il tema della testimonianza dei cristiani. Gesรน si rivolge ad una comunitร che subirร persecuzioni di ogni sorta perciรฒ vuol infondere coraggio e fiducia nei cuori che potrebbero vacillare di fronte alle difficoltร che essa dovrร affrontare. La vita delle prime comunitร cristiane ci riporta numerosi esempi di testimonianze vere e coraggiose, il piรน delle volte pagate con il prezzo della propria vita offerta con gioia.
Potremo essere portati a credere che il martirio sia per pochi e la vera via alla santitร รจ privilegio per anime ben temprate. A noi non rimane che vivere in una quotidianitร sempre uguale a se stessa, nella quale possiamo solo sperare nella misericordia di Dio. La fede in Dio misericordioso รจ lโanima della vera speranza cristiana che guarda in Cristo la salvezza incarnata e realizzata nel Mistero Pasquale.
In questa realtร dovremo porre la nostra vita, nelle sue difficoltร quotidiane, per trovare una via di riscatto che ci faccia avanzare verso lโamore di Cristo. Scopriamo che la via alla santitร non รจ per una piccola schiera di eletti ma per tutti noi, scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al cospetto di Dio nella caritร . Eโ nellโamore e nella caritร che possiamo dare la vera testimonianza di essere figli di Dio.
Lo stesso Gesรน ha detto ai discepoli che dovranno distinguersi in modo assoluto da come ci si ama a vicenda. Gesรน รจ la fonte del nostro amore e lโunico vero modello. La vera testimonianza di Gesรน รจ nella nostra vita; cosรฌ come rinneghiamo Gesรน quando non lo poniamo al centro della nostra esistenza.
Monaci Benedettini Silvestrini
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