Monaci Benedettini Silvestrini – Commento al Vangelo del 11 Febbraio 2023

855

Sento compassione per questa follaโ€ฆ

Un sentimento nobile di Gesรน, pieno di umanitร  che significa prontezza al servizio e alla donazione; una volontร  a guardare l’altro come se stesso e rinunciare alla superioritร  per servire l’altro. Un sentimento umano che Gesรน mostra nel brano del vangelo di oggi. Il gesto lo rende partecipe dei nostri dolori e delle nostre sofferenze.

รˆ umano, nel senso piรน nobile e concreto del termine, nel riconoscere l’altro che mi sta di fronte come soggetto dell’amore e non come oggetto da sfruttare. รˆ umano perchรฉ รจ la volontร  di unire gli uomini in un nuovo legame di solidarietร . Ma รจ anche divino perchรฉ proviene da Dio, รจ divino perchรฉ Gesรน rende grazie sui sette pani e sui pochi pesciolini, รจ divino perchรฉ Gesรน opera il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, รจ divino perchรฉ ci induce a contemplare con maggior profonditร  il Mistero di Cristo. รˆ la compassione divina che รจ il preannuncio della sua Passione. Dio sente le nostre passioni, e ci dona la sua Passione.

La sua compassione ha questo doppio movimento. Da Dio all’uomo, per assumere tutte le passioni umane, e dall’uomo a Dio, per partecipare alla Sua Passione. รˆ qui, nella compassione umana-divina che troviamo il valore delle nostre celebrazioni eucaristiche che sono incontro tra Dio e l’uomo; un incontro di amore, di salvezza e di redenzione. Poniamo sull’altare la nostra vita perchรฉ possa essere benedetta da Gesรน e inserita nel suo progetto di Amore.

Monaci Benedettini Silvestrini

Photo by Aaron Burden on Unsplash