Il commento alle letture di domenica 9 febbraio 2020 a cura dei Missionari della Via.
Meditiamo la Parola
Subito dopo la proclamazione delle Beatitudini, Gesรน continua a rivolgersi ai suoi discepoli, dicendo loro le splendide parole che abbiamo ascoltato nel Vangelo. Gesรน aveva detto di sรฉ: ยซIo sono la luce del mondo, chi mi segue non camminerร nella tenebraยป (Gv 8,12). Non solo il suo discepolo non cammina nelle tenebre, ma nella misura in cui ascolta e vive in comunione con il suo Maestro, รจ a sua volta sale e luce per gli altri.
Che cosa ci suggeriscono le due immagini del sale e della luce? Il sale dร sapore e conserva gli alimenti: รจ perciรฒ simbolo di sapienza (anche oggi, in alcune zone, quando uno agisce senza riflettere, si dice che โnon ha sale in zucca!โ) e di vita. Senza essere catastrofisti, รจ facile rendersi conto come attorno a noi dilaghi in molti contesti una cultura di morte; si banalizzano le sofferenze della gente (vedi luoghi comuni sugli immigrati), i valori seri della vita (indissolubilitร del matrimonio, valore della sessualitร , sacralitร della vita โ aborto ed eutanasia). Si confonde la felicitร con il piacere, si propone la libertร nel fare ciรฒ che si vuoleโฆ lโelenco sarebbe lungo. Cosa significa dunque โessere saleโ? Che da una parte il cristiano, nel suo piccolo, รจ chiamato a โdare sapore di vitaโ, con le sue parole ed opere; dallโaltra, conseguentemente, a evitare che โvadano a maleโ gli ambienti dove vive. A preservare gli altri dalla dissoluzione, dando risposte sensate, mostrando un modo di vivere piรน bello, insegnando quellโarte di amare che per primo cerca di imparare da Dio.
Ma cโรจ un pericolo, dice il Signore: che il sale perda il suo sapore. In natura รจ quasi impossibile ma esistenzialmente parlando, รจ possibilissimo. Nella fede perdiamo sapore se non preghiamo, se non meditiamo la parola di Dio, se non la mettiamo in pratica. Se non viviamo ciรฒ che siamo, non serviamo a nulla e veniamo calpestati, criticati. Quante volte sentiamo critiche rivolte ai preti, ai praticanti. A volte sono luoghi comuni, usati banalmente per giustificare la propria negligenza nel rapporto con Dio. Ma altre volte no. Rivelano il desiderio che risplenda nella vita del credente la vita di Cristo. Per una persona che non crede, uno tra i primi โsegniโ di Dio รจ la vita di chi crede.
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Poi Gesรน dice ai discepoli: voi siete la luce del mondo: non si puรฒ nascondere una cittร che รจ sul monte. Questa immagine richiama Gerusalemme, la cittร di Dio che รจ luce per i popoli perchรฉ vive la parola di Dio. Come comunitร (religiose, parrocchiali o come movimenti) siamo luce se circola amore, se ci si ama, se ci si viene incontro, ci si aiuta, ci si perdona, se si mette al centro Gesรน, si evangelizza, e tutto nella gratuitร , senza doppi fini, senza circoli di potere.
Questa parola ci ricorda che ogni credente รจ come se fosse posto su un candelabro: ha una missione da compiere; fa luce se dice il suo sรฌ, se la vive. Dalla nostra vocazione (matrimonio, vita consacrata, sacerdozio) al lavoro quotidiano, a una sofferenza inattesa, tutto serve non solo per la nostra crescita, ma anche per il bene e la salvezza degli altri. โGli uomini vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostroโ: non si tratta di cercare la visibilitร ma lโidentitร , lโautenticitร . La candela non si preoccupa di illuminare: semplicemente brucia e bruciando illumina. Chi cerca la apparire anzichรฉ di โessereโ, finisce per fare come la rana che si gonfia per diventare bue. Fa una figuraccia e alla fine scoppia! Il problema non รจ fare le cose perchรฉ bisogna salare o illuminare, ma cercare di essere ciรฒ che siamo chiamati ad essere. Allora, pur con tutti i nostri limiti, saremo, anzi siamo sale e luce per tanti.
Preghiamo la Parola
Signore, aiutaci ad essere sale e luce per tanti, cosicchรฉ vedendo noi possano dare gloria a te, luce dโinfinita bellezza.
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Coltivo quotidianamente la relazione di amicizia con Gesรน?
Mi ritaglio del tempo per meditare la Sua parola? Posso dire che รจ la lampada che orienta i miei passi?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Nel seguire Gesรน qualcosa sta cambiando nella mia vita? I miei modi di parlare e agire son sempre uguali? O sta passando un poโ di piรน la sua luce?
Letture della Domenica
V Domenica del Tempo Ordinario โ ANNO A
Colore liturgico: VERDE
Prima Lettura
La tua luce sorgerร come lโaurora
Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 58, 7-10
Cosรฌ dice il Signore:
ยซNon consiste forse [il digiuno che voglio]
nel dividere il pane con lโaffamato,
nellโintrodurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti?
Allora la tua luce sorgerร come lโaurora,
la tua ferita si rimarginerร presto.
Davanti a te camminerร la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirร .
Allora invocherai e il Signore ti risponderร ,
implorerai aiuto ed egli dirร : โEccomi!โ.
Se toglierai di mezzo a te lโoppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore allโaffamato,
se sazierai lโafflitto di cuore,
allora brillerร fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarร come il meriggioยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 111 (112)
R. Il giusto risplende come luce
Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.
Felice lโuomo pietoso che dร in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia. R.
Egli non vacillerร in eterno:
eterno sarร il ricordo del giusto.
Cattive notizie non avrร da temere,
saldo รจ il suo cuore, confida nel Signore. R.
Sicuro รจ il suo cuore, non teme,
egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte sโinnalza nella gloria. R.
Seconda Lettura
Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corรฌnzi
1 Cor 2,1-5
Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con lโeccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesรน Cristo, e Cristo crocifisso.
Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perchรฉ la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
Parola di Dio
Vangelo
Voi siete la luce del mondo.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 13-16
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซVoi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderร salato? A nullโaltro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non puรฒ restare nascosta una cittร che sta sopra un monte, nรฉ si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e cosรฌ fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Cosรฌ risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che รจ nei cieliยป.
Parola del Signore