Pace e bene a tutti, questa domenica, a conclusione del mandato missionario, soffermiamoci sul riscoprire che possiamo accogliere il Signore accogliendo i suoi discepoli e, allargando, accogliendo tutti, specie i poveri e i bisognosiโฆ
Che il buon Dio ci doni occhi per vedere e cuore per amare!
Gesรน ci parla di prioritร . ร un nostro grande problema, che รจ collegato al senso delle proporzioni. Non sappiamo infatti capire quale valore dare alle cose e a quale livello รจ sano collocarle. Se prendiamo lโesempio dei genitori รจ classico. Molti, anche quando formano una famiglia, spesso per i legami che hanno acquisito nellโinfanzia, non riescono a comprendere che il proprio nucleo familiare nuovo, di sposi, viene prima dei rapporti con mamma e papร . Questo non vuol dire voler meno bene ma collocare quel bene in una giusta prioritร ! ยซSarebbe sbagliatissimo pensare che lโamore per Cristo entri in concorrenza con i vari amori umani: per i genitori, il coniuge, i figli e i fratelli. Cristo non รจ un โrivale in amoreโ di nessuno e non รจ geloso di nessunoโฆ Lโamore per Cristo non esclude gli altri amori, ma li ordina. Anzi, รจ colui nel quale ogni genuino amore trova il suo fondamento e il suo sostegno e la grazia necessaria per essere vissuto fino in fondoยป (card. R. Cantalamessa).
Questo ordine che Gesรน vuole creare ha anche a che fare con lโavere un buon senso delle proporzioni. Spesso, infatti, ritenendoci โinfallibiliโ, non ci facciamo accompagnare, non prestiamo ascolto! Ciรฒ non aiuta ad avere il senso della realtร accompagnato dalla necessaria propensione al discernimento. Perciรฒ spesso scambiamo i valori delle cose; non riusciamo, dentro noi stessi, a fare delle scelte consapevoli e mature. In proporzione, qual รจ la cosa piรน importante? Quanti non riescono ad essere saldi nelle cose in cui credono e vivono sballottati da pensieri e impegni inutili! Accogliere Gesรน invece significa dare una prioritร , stabilire delle sane proporzioni!
Questo preambolo serve a introdurci alle parole di Gesรน che, infatti, invitano a stabilire delle prioritร anche rispetto al senso che diamo alla nostra vita e a dove dirigiamo i nostri passi. Faremo alcuni esempi di sproporzione. Alcune volte siamo cosรฌ conservatori che per non sbagliare non facciamo nulla, per la paura di soffrire rimaniamo immobili. Non scegliamo, e questa รจ giร una scelta! Non riusciamo a dare prioritร alle cose fondamentali e fondative per la nostra vita perchรฉ viviamo nella paura. Questโultima รจ la modalitร con la quale ci inganniamo; la paura, infatti, fa leggere tutto con unโottica negativa e pessimista.
Altre volte, il Signore ci mette accanto delle sentinelle, anche nella nostra patria, vicine a noi, eppure noi cerchiamo santoni qui e lรฌ che ci dicano cosa fare della nostra vita, non diventiamo responsabili, dunque maturi. Disprezziamo perciรฒ la profezia vera: non accogliamo i profeti perchรฉ cerchiamo persone che ci facciamo โsguazzare nel nostro brodoโ. Altre volte รจ alla caritร che non diamo il giusto valore, nonostante Gesรน ci abbia detto che ai suoi occhi lโamore viene prima.
Il bicchiere di acqua fresca non va portato necessariamente per chilometri e con grande ed eroica fatica, in una landa africana o al raduno dei poveri nelle mense Caritas, ma potrebbe ristorare il vicino di casa. Se invece ho gli occhi rivolti a fantasticare e sono poco attento alla realtร , cioรจ alla presenza concreta di Cristo nella mia vita, sbaglierรฒ le proporzioni, non riconoscendo Dio presente qui vicino, fantasticando di trovarlo chissร dove. Una volta, una donna fece un gesto che mi fece capire che aveva riconosciuto la presenza di Gesรน.
Una sua vicina era tornata dallโospedale dopo aver partorito. Lei fece tante piccole vaschette di cibo pronto da congelare per una settimana, pensando e riconoscendo che questo pensiero avrebbe alleggerito la sua vicina di casa. Quando bussรฒ alla sua porta, la giovane con il bimbo in braccio, si commosse! Non erano amiche, aveva semplicemente riconosciuto Gesรน bisognoso in lei. Questo รจ essere cristiani, essere presenti nel reale!
Scommettiamo dunque sulle parole di Gesรน, diamo le giuste prioritร , facciamoci accompagnare per discernere e ascoltiamo Gesรน che ci invita a metterlo al primo posto realmente: prima di figli e famiglia, prima della nostra stessa vita. Infatti, facendo ciรฒ, non sminuiremo nรฉ perderemo tutto, ma quando Dio sarร al suo posto, tutto verrร collocato al posto giusto, che lo valorizza. Ciรฒ genera felicitร e ci rende portatori presenti dello Spirito Santo.