Pace e bene, questa domenica lasciamoci prendere per mano dalla Vergine Maria e incamminiamoci in un profondo cammino di trasformazione interiore, aiutati dal segno delle nozze di Cana…
A Cana di Galilea cโรจ una festa di nozze, un momento di gioia e festa della vita e dellโamore. Tanti sposi possono ricordare il loro matrimonio, vissuto come la celebrazione gioiosa dellโamore. Ma queste nozze narrate nel Vangelo ci raccontano di un intoppo imbarazzante accaduto durante la festa: il vino non era abbastanza! Dunque, il vino cโera ma era terminato! Possiamo leggere nellโimmagine del vino la rappresentazione della bellezza e della gioia del vivere che allโimprovviso viene a mancare.
Quando in una relazione (qualsiasi relazione dโamore sia) subentra la stanchezza, la monotonia, il soffermarsi di piรน sui difetti dellโaltro, accade che i silenzi e le incomprensioni sono allโordine del giorno e spesso lโideale di famiglia o di amicizia si scontra con una realtร differente. Non vi รจ unโesperienza dโamore dove non ci sia un momento di vuoto, il momento in cui niente รจ abbastanza! Sempre, in tutti i rapporti, cโรจ un momento in cui finisce il vino, lโallegria, il sapore, e questo non accade perchรฉ la relazione รจ sbagliata ma perchรฉ, inevitabilmente, vi รจ un momento di crisi.
- Pubblicitร -
Tuttavia, la crisi รจ un momento di crescita, perlomeno quando รจ affrontata con maturitร ; la crisi dovrebbe servire proprio a questo! ยซIl primo vino รจ bellissimo: รจ lโinnamoramento. Ma non dura fino alla fine: deve venire un secondo vino, cioรจ deve fermentare, crescere e maturare. Un amore definitivo che diventi realmente โsecondo vinoโ, piรน bello, migliore del primo e questo dobbiamo cercareยป (Benedetto XVI).
Ecco, occorre che lโinnamoramento diventi amore, amore vero che si sa donare nella gioia e nel dolore; amore che sa perdonare e chiedere perdono; amore che diventa anche sacrificio, amore che affronta le inevitabili stanchezze della vita. Ma noi, con le sole nostre forze, non siamo capaci di fare ciรฒ! Quante volte ci abbiamo provato da soli ma abbiamo sperimentato solo delusioni, perchรฉ siamo fragili, spesso egoisti, perchรฉ amiamo a tempo. ยซPer amare fino in fondo, infatti, non basta la buona volontร , lโamore รจ una virtรน teologale, tanti si aprono allโamore in maniera bellissima, ma vincere il nulla lo fa solo il Signoreยป (don Fabio Rosini).
Ecco allora la mediazione di Maria verso suo Figlio. ยซA Cana cโera molta gente, perรฒ solo Maria si rese conto che il vino cominciava a scarseggiare. Ebbe compassione di quella giovane coppia e volle evitarle lโumiliazione di non avere vino sufficiente per gli invitati. Che cosa fece? Senza richiamare lโattenzione, con discrezione, lasciรฒ la sala (perchรฉ nelle feste ebraiche gli uomini e le donne stavano separati tra loro) e, avvicinandosi a Gesรน, disse con la piรน grande semplicitร : โNon hanno vinoโ. E qui si vede la caritร di Maria. Avverte il bisogno degli altri e lo comunica a Gesรน con delicatezzaยป (s. Teresa di Calcutta).
- Pubblicitร -
Che bello vedere con quanta premura Maria intercede presso Gesรน, quanta attenzione verso questi sposi. Lโagire di Maria ci deve essere di grande esempio. Anche noi, come lei, siamo chiamati a essere attenti ai bisogni di chi ci sta accanto, anche nelle piรน piccole cose. Noi siamo chiamati, con la grazia di Dio, a correre verso i piรน bisognosi, perchรฉ รจ cosa brutta commettere peccato, ma รจ anche una cosa brutta non fare il bene che si puรฒ e si รจ chiamati a fare!
In questa domenica vogliamo pregare per tutte le famiglie, e in particolare per quelle famiglie che stanno attraversando delle difficoltร . La riflessione sulle nozze di Cana ci ricorda che non dobbiamo disperare ma aprirci alla grazia di Dio, perchรฉ: ยซQuando una coppia si apre allโazione dello Spirito Santo, egli comunica quello che lui stesso รจ: amore, pace, gioia, bellezzaโฆ dunque li contagia, rinnovando in essi la capacitร e la gioia di donarsi lโuno allโaltro. Segno di ciรฒ, quando lโagape prende il sopravvento sullโeros, quando ognuno smette di chiedersi: cosa potrebbe fare lโaltro di piรน per me, e invece dice: cosa posso fare io di piรน per lui/lei?ยป.
ยซHo conosciuto una coppia con figli ormai grandi, ma molto unita. Mi hanno confidato qual รจ stato il segreto della loro riuscita: โIl giorno del matrimonio abbiamo preso come programma la parola di S. Paolo: โNon tramonti il sole sopra la vostra iraโ, e cosรฌ abbiamo deciso di non metterci mai a letto dopo un battibecco o un contrasto, senza riconciliarci. Magari a fatica e brontolando, ma sempre abbiamo steso la mano per stringere quella dellโaltroยป (card. R. Cantalamessa).