Missionari della Via โ€“ Commento alle letture di domenica 18 Febbraio 2024

- Pubblicitร  -

Pace e bene. Allโ€™inizio della Quaresima, disponiamoci a vivere in pienezza questo tempo di grazia e purificazione del cuore, chiedendo al Signore che ci aiuti a liberare la nostra vita per essere piรน liberi dal male, liberi di amare!

Commento al Vangelo di domenica 18 febbraio 2024 (Mc 1,12-15), di fra Umile mdv

In questo tempo di Quaresima ci associamo a Gesรน che, nel deserto per  quaranta giorni, viene tentato dal maligno. Questo tempo di ascesi รจ un  tempo di grazia che ci รจ offerto per aiutarci a superare le nostre  mancanze di fede e resistenze nel seguire Gesรน. Anche noi siamo  chiamati a riscoprire il deserto come dimensione essenziale per lโ€™anima,  digiunando un poโ€™ di piรน, non solo dal cibo ma anche da rumori e attivitร   secondarie per ritrovare il contatto con noi stessi.

Si tratta di prendere  contatto con quel โ€œvuotoโ€ che tante volte tentiamo di riempire in vari modi, fuggendo da noi stessi, dalle nostre ferite, dalle nostre paure.  Fatichiamo a stare in silenzio, senza scorrere compulsivamente post e  immagini sui social, o senza ascoltare musica. Fatichiamo a ritagliarci uno  spazio per pregare, per leggere, per meditare, per verificare a fine  giornata come abbiamo vissuto, quali pensieri e sentimenti abbiamo alimentato e verso cosa stiamo camminando.

Corriamo, pensando che il  fare sia piรน urgente dellโ€™essere. E fatichiamo a stare nelle situazioni  difficili, complesse, in quelle pieghe della storia che richiedono sacrificio,  attesa, pazienza. E cosรฌ, anzichรฉ โ€œstareโ€, fuggiamo, corriamo, ci  ingozziamo di tante cose che lasciano il tempo che trovano, finendo per  vivere alienati, connessi con il mondo ma sconnessi da noi stessi. Non  dobbiamo aver paura di scendere in profonditร : il nostro cuore non รจ un  vuoto abbandonato ma un vuoto abitato, perchรฉ รจ proprio lรฌ che  possiamo incontrare il Signore, il cui Santo Spirito รจ venuto ad inabitarci  per mezzo del battesimo.

Possiamo passare la vita scappando da noi  stessi, cercando di mettere pezze qui e lรฌ o lasciarci incontrare proprio lรฌ,  in quelle cose che ci fanno soffrire, in quelle cadute ricorrenti, in quegli  atteggiamenti โ€œparticolariโ€ che mettiamo in atto, il piรน delle volte cercandovi felicitร  o, piรน profondamente, scappando da qualcosa che ci  spaventa o che ci fa soffrire.  

Digiunare dalle nostre fughe si rivela cosรฌ un passo indispensabile per  conoscerci. In questa maggior presa di contatto con noi stessi nella  preghiera, potremo prendere anche piรน contatto con le suggestioni del  tentatore, che sottilmente si innervano nei nostri pensieri spingendoci  maliziosamente verso il male o, perlomeno, verso un bene minore rispetto a ciรฒ che potremmo compiere.

Ma, soprattutto, potremo incontrare e sperimentare piรน intensamente la presenza del Signore, la  potenza della sua Parola, capace di orientare la nostra vita, la grandezza  del suo Amore, che sostiene la nostra vita. Si tratta di riscoprire che non  viviamo di solo pane ma di ogni Parola che esce dalla sua bocca.

E che se siamo in armonia con Lui e presenti a noi stessi, allora potremo  ritrovare pace e costruire pace attorno a noi, come indicato  dallโ€™evangelista Marco: ยซStava con le bestie selvatiche e gli angeli lo  servivanoยป. Buona parte delle guerre, delle discordie, delle invidie, delle  mancanza di caritร  sgorgano proprio dal cuore. Ecco perchรฉ รจ dal cuore  che dobbiamo ripartire se vogliamo che la vita cambi.

Non a caso san  Serafino di Sarov disse: ยซTrova la pace in te e migliaia la troveranno attorno a teยป. Questo รจ un tempo che vuol aiutarci a dare una svolta seria,  non un semplice maquillage o un cambio di look, ma una trasformazione  profonda, lasciandoci conformare a Cristo, pienezza della vita e della  nostra vita. 

Sito web

Altri Articoli
Related

p. Enzo Fortunato โ€“ Commento al Vangelo del 10 Maggio 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

don Domenico Bruno โ€“ Commento al Vangelo del 10 Maggio 2025

Habemus Papam! รˆ ancora viva lโ€™emozione di quellโ€™annuncio che...

fra Stefano M. Bordignon โ€“ Commento al Vangelo del 10 Maggio 2025

ยซSignore, da chi andremo? Tu hai parole di vita...

don Paolo Scquizzato โ€“ Commento al Vangelo del 11 Maggio 2025

ยซTuffarci in fondo allโ€™abisso,sia Inferno o Cielo, che importa?Per...