Pace e bene, questa domenica riscopriamo una necessitร vitale: pregare sempre, senza stancarsiโฆ

Il Vangelo di oggi ci presenta lโinsegnamento di Gesรน sulla necessitร di pregare. Pregare sempre e per che cosa e avere fiducia in Lui. ยซGesรน disse poi una parabola sulla necessitร di pregare sempre, senza stancarsi maiยป. Questi โsempreโ e โmaiโ sembrano una missione impossibile. Ma come รจ possibile lavorare, studiare, mangiare, dormire e nello stesso tempo pregare? Di S. Francesco dโAssisi รจ scritto che ยซalla fine della sua vita non pregava piรน, era diventato preghieraยป (Tommaso da Celano). Per Francesco, come per tutti i santi la preghiera รจ vivere per, con e in Dio. S. Teresina scrive cosรฌ ยซper me la preghiera รจ uno slancio del cuore, รจ un semplice sguardo gettato verso il cielo, รจ un grido di riconoscenza e di amore nella prova come nella gioiaยป (S. Teresa di Lisieux). Dunque, la preghiera non solo come una richiesta di cose ma una preghiera che diventa riconoscenza, gratitudine, gioia, accettazione di ciรฒ che si vive nella vita, gioia e dolori, ascolto della sua Parola.
Per non farci scoraggiare nella preghiera, quando non siamo subito esauditi, Gesรน ci parla di una vedova insistente presso un giudice per avere giustizia ottenendola alla fine solo per la sua insistenza e perchรฉ il giudice non vuole essere piรน importunato. Ora, non crediamo certo che il Signore sia come questo giudice, perรฒ a volte lo pensiamo quando sembra essere sordo alle nostre richieste che consideriamo anche buone e opportune. Ma quale รจ la volontร di Dio? Su tante cose noi non comprendiamo come Dio conduca la storia, spesso anche attraverso momenti di dolore, di cattiveria, di sofferenza, di ingiustizie, che di certo non vengono da Lui, ma quando tutto ci sembra insensato Gesรน ci dice: ti fidi di me?
Gesรน ci parla di questa vedova, una donna che non ha nessuno, una persona ai margini. ยซNon avendo piรน un uomo che potesse avere dei beni, una vedova era alla mercรฉ della situazione e molto spesso diventava mendicante. Lei non ha lo sposo, lโappoggio; in ebraico marito e appoggio hanno tra loro lo stesso termineยป (don F. Rosini). Questa donna ha un nemico, ora, parafrasando, anche noi abbiamo un nemico: il diavolo. Noi abbiamo un avversario, satan; corriamo un pericolo e se il Signore non ci aiuta, se questo giudice non ci fa giustizia, il nemico ci mangia. Noi spesso conviviamo con cose che sono pericolose per noi. Siamo tentati da ogni parte.
Se nella tentazione, se in un matrimonio, se in una consacrazione non chiediamo a Dio nella preghiera il dono della fortezza, di aiutarci, tutto andrร a rotoli, la nostra vita, la nostra missione non sarร bella come il Signore lโha pensata! Spesso ci dicono che preghiamo solo quando ne abbiamo bisogno, ma non รจ strano che noi preghiamo quando siamo in necessitร , questo รจ normale; la cosa strana รจ pensare di non avere necessitร di pregare, che ci teniamo in piedi solo con le nostre forze. Questa รจ la cultura di oggi, della menzogna che parla allโuomo della sua autosufficienza. Certo, se io cerco cose piccole, cose caduche, cose destinate a finire, allora non cโรจ bisogno che io preghi, ma se sono chiamato ad amare come Dio ha amato, se desidero combattere il male che mi minaccia, allora ho necessitร di pregare! Ecco, credere che Dio mi aiuti ad essere migliore, credere che Dio mi libererร da un mio limite, da un mio vizio, se glielo chiederรฒ insistentemente nella preghiera.
S. Francesco di Sales dice che รจ riuscito a sconfiggere il suo essere iroso solo dopo ventisette anni e questo chiedendolo insistentemente nella preghiera! Figurarsi se non lo avesse chiesto con tutto il cuore a Dio! Per questo occorre che ci chiediamo quanto tempo dedichiamo alla preghiera durante la nostra giornata, con quale desiderio preghiamo, quanto desideriamo migliorare nella nostra vita spirituale. E se ci rendessimo conto della nostra grande fragilitร , Gesรน ci dice: ยซtu continua ad avere ancora fede! Perchรฉ se aveste fede quanto un granellino di senape, potreste dire a questo monte spostatiยป. Sรฌ, potremmo dire, nella preghiera e con fiducia, al monte del nostro orgoglio di spostarsi, perchรฉ tutto รจ possibile per chi crede! Se questa รจ la mia chiave di lettura di me allora eccome se ho necessitร di pregare!
ยซร importante darmi dunque delle piccole regole e obbedire. Ritagliarmi dei spazi di preghiera, combattere con la pigrizia, allora vincerร tante volte lโuomo profondo contro uomo superficiale, il bene contro il male, la vedova contro giudice e questo si deve inchinare!ยป (cfr don F. Rosini).
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Posso dire di pregare sempre?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Quandโรจ che mi scoraggio o mi perdo maggiormente dโanimo, sia nella preghiera, sia negli eventi quotidiani?
Cosa faccio per vincere lo scoraggiamento?