Passiamo dalla morte alla vita, sรฌ proprio cosรฌ, non รจ un errore: la fede dei discepoli di Gesรน parte da una esistenza senza speranza (perchรฉ la non conoscenza di Dio รจ una esistenza senza speranza, senza domaniโฆ) ad una vita che ora รจ illuminata dalla luce di Dio, dalla Sua vita che ci fa vivere la speranza.
La Pasqua รจ arrivata a noi attraverso gli occhi e la fede delle donne che avevano seguito Gesรน: Maria di Magdala – ci racconta Giovanni – esce di casa nell’ora tra il buio e la luce, con l’urgenza di chi ama Colui che ha visto appeso alla croce. Va a visitare la tomba, a mani vuote, semplicemente a vedere, a soffermarsi, a toccare la pietra. Non รจ un sepolcro vuoto che suscita la fede nella risurrezione, ma occorre incontrare Lui vivente! <Hanno portato via il Signore dal sepolcro…>.
Pietro e Giovanni non stanno piรน nella pelle, debbono correre, verificare, soprattutto capire quellโassenza nella tomba. Giovanni, il discepolo che ama piรน velocemente, corre piรน veloce. Ma Giovanni ha anche tanto rispetto per il primato di Pietro e non entra, lo aspetta; Pietro per primo osserva una scena tranquilla, un ordine perfetto; ma non dice nulla, non si sbilancia, “sospende il giudizio”, invece Giovanni vede e crede.
Giovanni sa vedere piรน in profonditร le cose perchรฉ le legge alla luce della Parola e dell’amore di Dio. Anche nella nostra vita c’รจ questo salto da fare: altro รจ vedere segni, altro รจ credere, certi che Dio, anche dal male, sa trarre un bene piรน grande! La Pasqua ci fa vedere ciรฒ che saremo, siamo gente che sperimenta la misericordia.
Certamente ci fa paura il terremoto che sconvolge in tante parti del mondo popoli interi, ma questo evento terribile che il vangelo ci testimonia, ci ricorda quanto siamo fragili e quanto รจ forte Dio, che non dobbiamo temere, ma cercare. La nostra conversione รจ come quella corsa il mattino di Pasqua, bisogna ora fare silenzio perchรฉ in noi possa parlare il Vangelo: โVe lโho detto che sarei risorto, ora credete in me? Di me sarete testimoniโ.
FONTE: Missio Italia
Commento a cura di don Valerio Bersano Segretario Nazionale Missio Ragazzi.
Scarica il disegno da colorare